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Lonewolf

... ma chi scrive i testi delle leggi?

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Lonewolf
Non voglio entrare nel merito del contenuto delle leggi (ricordo che sul forum sono vietate discussioni "politiche"), ma semplicemente evidenziare casi in cui le leggi sono scritte dimenticando di collegare prima il cervello o, in alternativa, maltrattando le piu' elementari regole della grammatica italiana.


Inizio con due esempi, uno recentissimo, l'altro risalente ad ormai 10 anni fa, ma poco conosciuto.


Ieri e' stata approvata in un ramo del parlamento una nuova normativa relativa alla legittima difesa.

Tra le novita', una maggior possibilita' di difendersi legittimamente in casa propria, ma solo "di notte".


Al sentire la notizia, automaticamente mi sono immaginato la seguente situazione ...

Il cittadino ligio alle regole dorme tranquillamente nel suo letto, con la pistola a portata di mano sul comodino, quando e' svegliato da un rumore e si accorge che nella camera c'e' un ladro (apparentemente armato)

Immediatamente prende la pistola e si appresta a sparare, ma un dubbio lo assale ... e' ancora notte o e' gia' giorno? :hyper:

(ovviamente la finestra e' chiusa con le tapparelle abbassate, non e' possibile verificare se fuori c'e' ancora buio)

Guarda la sveglia sul comodino, sono le 5:58

Azz, ieri sera non ho controllato a che ora sorge il sole ... :huh:

Che faccio? Apro il sito dell'ARPAV e verifico o corro il rischio e sparo?

Prende il cellulare e rapidamente consulta un sito meteo ... urca! Oggi il sole sorge alle 5:57 ... e' gia' giorno ... :(

Pero', ieri sera non ho nemmeno controllato l'ora esatta; forse la sveglia e' un minuto avanti ...


Intanto il ladro ...

Scegliete il finale che preferite: se n'e' andato con la refurtiva o, non essendoci norme che regolino quando lui puo' sparare, si e' comportato di conseguenza ... :lol:

Credo sia evidente che la distinzione notte/giorno in un simile contesto e' semplicemente folle ...



L'altro esempio riguarda il comma 7-bis dell’articolo 157 del Codice della Strada che recita:


"È fatto divieto di tenere il motore acceso, durante la sosta del veicolo, allo scopo di mantenere in funzione l’impianto di condizionamento d’aria nel veicolo"


E' una una calda serata d'estate e il solerte vigile osserva da alcuni minuti l'auto in sosta con il motore acceso in pieno centro abitato, un grosso SUV particolarmente rumoroso.

Finalmente, quando e' chiaro che non si tratta di "fermata" (tempo brevissimo), ma di "sosta", si avvicina e fa segno al conducente di abbassare il finestrino.

- "Lei e' in multa, in sosta con il motore acceso"

Il conducente e' preparato ...

- "No. Come lei puo' verificare, ho l'impianto di condizionamento spento."

Il vigile si sporge entro l'auto e verifica.

- "Vero. Ma allora perche' tiene il motore acceso?"

- "Mi piace inquinare l'aria di questo bel paesino e anche disturbare chi abita qui intorno con il rumore continuo del mio automezzo!"

- "Ah, capisco. Va bene, ma mi raccomando, non accenda il condizionatore!"


Ogni commento e' superfluo ... :rolleyes:



Credo ci siano molti altri esempi simili ...

Chi ne conosce altri?

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manaka

nel primo caso..nel dubbio gli rompo le ginocchia o gli sparo alle gambe, poi nel frattempo faccio gli opportuni controlli luce buio orari taparella ecc... e in tarda serata gli sparo.

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Epsilon

Senza entrare in particolari, nel caso arrivi in ambulanza un servizio da effettuare su un minore c'è da pregare che sia presente sul posto un genitore od un suo sostituto temporaneo (parente, maestro, etc.) altrimenti soccorerlo e soprattutto trasportarlo diventa un incubo burocratico che solo la centrale operativa può dirimere; caso pratico di un annetto fa: un soccorritore ha deciso in proprio di trasportare un minorenne in condizioni gravi; è finito sotto processo per atto dovuto di ufficio e meno male che il genitore ha espresso in aula un concetto del tipo: ma cosa ci stiamo a fare qua?!? Questa persona ha salvato mio figlio.

Altra questione: una persona ha un malore grave davanti alla porta del Pronto Soccorso? Deve intervenire un'ambulanza (con tutti i tempi morti che ne conseguono) perché se un'operatore interno al PS interviene, qualsiasi cosa succeda ricade su di lui come responsabilità personale ed in queste faccende, purtroppo, non vale la regola "se non hai fatto nulla di male non hai nulla da temere" perché già finire sotto processo, comporta tempi e costi incredibili anche se poi la legge ti dà ragione.

Esistono in questo campo tutta una serie di situazioni borderline in cui uno non sa più come comportarsi perché rischia comunque questioni civili e/o penali.

Situazione a caso: anziano malato terminale; ti chiamano perché, ad esempio, ha una crisi respiratoria e soffre e quando arrivi è in arresto cardiaco; la famiglia che ti chiede in lacrime di lasciarlo stare e tu che rischi, se non metti in moto tutte le procedure di rianimazione di essere imputato per omissione di soccorso: che fai?

Altro caso: impiccato senza segni vitali; se lo tiri giù rischi l'imputazione per rimozione di cadavere ma se non lo tiri giù non puoi fisicamente effettuare manovre di rianimazione; quando ultimamente è capitato a noi di tirarne giù uno, fortunatamente ci hanno chiesto solo le generalità e poi di andare a testimoniare in commissariato.

Da qualche anno ormai non esco più come capo servizio ma come autista perché nel tempo siamo passati dalla gente che ti ringraziava al rischio di essere denunciati per qualsiasi cosa ma anche questo non mi preserva del tutto da possibili problemi legali; la mania di far causa a tutti pur di avere un po' di soldi di rimborso è purtroppo una mania di oltreoceano che da un po' di tempo sta attecchendo anche da noi. Il volontario ormai è una figura che ha stessi doveri e responsabilità di un professionista (senza ovviamente guadagnarne niente se non dal punto di vista umano); che poi, al contrario del professionista, non operi tutti i giorni in quel ruolo e che si faccia un turno serale/notturno dopo un'intera giornata di lavoro (a cui probabilmente ne segue un'altra dopo il turno) non importa niente a nessuno.

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Toolshed

ci combatto quasi tutti i giorni con questi problemi,

la normativa contabile e fiscale è piena di questi esempi di incoerenza (a dir poco)

non entro nei dettagli altrimenti vi addormento tutti!

:)

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Vincer

Ciao a tutti,

mi sto sempre più convincendo che siamo il peggior paese dei migliori ma siamo un passo ad essere il migliore paese dei peggiori (questa è mia non è tratta da nessuno) :crazy:

 

Ciao

Vincenzo

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Rapace

 

dimenticando di collegare prima il cervello o, in alternativa, maltrattando le piu' elementari regole della grammatica italiana.

 

Ma sei proprio sicuro ?

 

Le leggi scritte in modo complicato hanno i loro "benefici".

 

Ad esempio:

 

- Creano dei posti di lavoro, perché se fossero chiare tutta una serie di lavori sarebbero inutili.

- Lasciano possibilità di interpretazione (ovvero di "adattarle alla situazione un pò come si vuole)... chiamiamola "flessibilità" :)

 

Quindi..... non è che il modo di scrivere le leggi in questo modo sia "voluto" ?

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Epsilon

@Rapace

Stavo per scrivere anch'io che nel caso in cui le leggi fossero chiare poi agli avvocati toccherebbe trovarsi un lavoro vero ma poi invece mi è uscito il "pistolotto del soccorritore"

:lol2:

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Maxx5

Allora ...... Allora...... mm!!!

Avvocati tribunali !! .......................... :diablo::diablo::diablo: ..... nel medioevo si stava meglio :sick:

ho detto tutto....... senno potrei essere bandito dal forum!!

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nipotastro

per stare in tema..

 

 

sapevate che chi guida un mezzo di soccorso in sirena non e' tutelato dalla propria anministrazione??

 

 

cioe'... pur in sirena dovrebbe osservare totalmente il codice stradale, quindi se corre, passa col rosso o "brucia" uno stop lo fa sotto la propria responsabilita'

 

 

questo implica che in caso di incidente, e' responsabile civilmente e penalmente,

 

l amministrazione potrebbe chiedergli anche il risarcimento del danno al veicolo proprio e dalla sua patentr civile vengono tolti eventuali punti per l infrazione

 

 

ovviamente, sono sue tutte le spese legali

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lautodidatta

Certamente stimolante e incentivante per chi volesse fare del volontariato.

Chiederò a un amico che fa proprio questo, autista di ambulanze come volontario, se è al corrente di questa situazione.

 

P.

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Epsilon

per stare in tema..

 

 

sapevate che chi guida un mezzo di soccorso in sirena non e' tutelato dalla propria anministrazione??

 

 

cioe'... pur in sirena dovrebbe osservare totalmente il codice stradale, quindi se corre, passa col rosso o "brucia" uno stop lo fa sotto la propria responsabilita'

 

 

questo implica che in caso di incidente, e' responsabile civilmente e penalmente,

 

l amministrazione potrebbe chiedergli anche il risarcimento del danno al veicolo proprio e dalla sua patentr civile vengono tolti eventuali punti per l infrazione

 

 

ovviamente, sono sue tutte le spese legali

 

Non è esattamente così; in sirena, si ha completa deroga al codice della strada ma (MA!!!) si è tenuti ad un comportamento di prudenza.

Se viene meno questo comportamento si è passibili civilmente e penalmente.

A chi stia provare se c'è stato o meno comportamento di prudenza è tutt'altro paio di maniche...

E' del tutto normale, almeno in città, superare il limite orario, guidare in contromano sulle vie a due sensi di marcia e passare con il rosso ma tutto ciò va fatto sempre con prudenza.

Io, ad esempio, in sirena senza paziente freno sempre abbastanza decisamente sui semafori rossi e freno comunque anche sui verdi (con paziente carico, il 99% delle volte NON c'è necessità di raggiungere velocità esagerate almeno in città; anzi: spesso capita di dover andare in sirena a 30 km/h che è ancor più pericoloso perché chi ti sta intorno non capisce perché tu lo faccia).

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nipotastro

appunto!

 

 

devi dimostrare che eri abbastanza prudente

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nipotastro

ps... non parlavo di ambulanze, comunque

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