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Lonewolf

Pimento del Sahara

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Lonewolf

Comunque in una intervista ad Alpi, lui ha fatto presente che la maggior parte dei Botanici (ha precisato che sono tutti Americani) ipotizzano l' origine in America del Sud e che anche lui tende a condividere questa ipotesi accreditata dai principali studiosi del settore (anche se da quello che ho capito ritiene che tutti gli studi fatti siano stati nella direzione "americana" e non si sono approfondite ipotesi alternative che magari potrebbero rilevare delle sorprese).

 

Ovviamente è sempre legittimo il dubbio che un determinato genere botanico possa includere specie presenti in natura anche in aree (o continenti) dove attualmente non sono considerate presenti.

Tuttavia, per sostenere questa ipotesi occorre almeno un qualche indizio.

Al momento, non risulta in letteratura che siano mai stati trovati possibili Capsicum selvatici fuori dal Sud e Centro America (escludendo il mio giardino, ovviamente :)).

In ogni modo non è affatto vero che gli studiosi di Capsicum (anche wild) siano tutti americani; all'Universita' di Torino per esempio c'è un gruppo storico che ha lavorato sui Capsicum per decenni e ha curato la pubblicazione di una "Capsicum Newsletter" che è ancora un punto di riferimento.

E non dimentichiamo il grande contributo di Barbara Pickersgill, inglese.

 

Certo, la maggior parte di quanti si sono occupati di tassonomia dei Capsicum sono americani o sudamericani, per ovvi motivi geografici; il fatto che pochi studiosi in altre parti del mondo se ne siano occupati è semmai una conferma del fatto che quel genere è solo "americano", non certo una prova del contrario.

 

Non risulta invece che il prof. A.Alpi si sia mai occupato di Capsicum, almeno stando alle informazioni disponibili online; nel lunghissimo elenco delle sue pubblicazioni (disponibile, per esempio, su Researchgate.com) nessun titolo contiene le parole "Capsicum" o "peperon".

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Rapace

Giusto per precisare il motivo del mio post precedente che si potrebbe sintetizzare con "Ambasciator non porta pena".

Riportavo semplicemente una cosa che ho visto e che mi pareva giusto riportare, come sono state affermazioni un po' differenti dalla stessa fonte.

 

Correggo una imprecisione in quello che ho riportato in precedenza.... quando ho scritto "tutti americani" non è corretto, si faceva riferimento a "quasi tutti Americani" o "per la maggior parte Americani".

 

Comunque........ se non è un esperto di Capsicum.... forse la cosa migliore è parlare di piu' di quello che hanno fatto/fanno Bosland o il gruppo di Torino o la Pickergill o latri esperti che di quello che viene detto da non esperti in certe manifestazioni.

Altrimenti...... se si mettono in evidenza queste posizioni diciamo "controcorrente" dette da "non esperti" (come da tuo post sopra), mi pare corretto mettere in evidenza anche quando le stesse fonti (seppure "non esperte") fanno affermazioni che sono in linea con quello che dicono gli "esperti".

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Lonewolf

pds.jpg

 

:huh:

 

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Rapace

.... Ero rimasto alla Parigi - Dakar...... ma si sa che il peperoncino fa miracoli.... qui si potrebbe dire addirittura dalla Finlandia al Sahara !

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chiliriot

Io so per certo che sono due cose diverse...... ma sta storia ha rotto veramente i xxxxxxx

 

 

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Lonewolf

Non sono due cose diverse, ma la stessa mutazione applicata a due diverse varieta' ... anzi a molte diverse varieta'; potenzialmente il gene "filiform" puo' attivarsi in qualsiasi varieta' ...

Nella collezione di Gabor ce ne sono almeno 5 o 6, con foglie in vario grado filiformi ... insieme ad altre circa 400 diverse mutazioni, per ognuna delle quali si potrebbe trovare una spiegazione fantasiosa.

 

Concordo che l'argomento sia diventato un po' troppo dibattuto, ma nel nostro piccolo cerchiamo solo di portare un minimo di contro-spiegazione scientifica dove questa ha lasciato il passo a tutt'altri interessi.

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chiliriot

http:/www.conference.ifas.ufl.edu/pepper2012/Presentations/1%20Sesson%20one/am/0955%20Gabor%20CSILLERY.pdf

 

 

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chiliriot

Conosco

 

 

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Lonewolf

:thumbsup:

(Negli ultimi due-tre anni il numero di mutazioni "in catalogo" è cresciuto notevolmente, anche per il contributo di altri studiosi)

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ronyoto

credo di poter dire la mia :)

 

 

Mutante Candlelight

Dopo che pubblicai un articolo sul mio blog sul Pimento del Sahara (che avevo visto su FB e sul web) fui contattato da mr blues man, coltivatore finlandese che mi disse di avere quella varietà e mi mandò anche un link al PDF relativo alle mutazioni Csilléry - Ungheria

era marzo 2014... mi disse di aver ottenuto delle piantine mutanti da una bustina di semi della varietà annuum Candlelight che aveva comprato non so dove...

non aveva semi disponibili presi dal mutante perchè li aveva riseminati e perchè queste piante producono pochissimi semi

mi disse di aver ancora la bustina originale con dentro semi Candlelight e secondo lui seminandone una 50na avrei ottenuto sicuramente qualche mutante

me li spedì, seminai una 50na di semi ed ecco due mutanti

http://mojopepper.blogspot.com/2014/05/blog-post.html

 

a giugno stavano crescendo

http://mojopepper.blogspot.com/2014/06/primi-frutti-di-chinense-e-alcuni-fiori.html

 

poi purtroppo le due piantine sono schiattate per un errore mio di over fert...

l'anno 2015 non li coltivai...

 

in ogni caso avevo osservato le piante e vedendo le foto online del pim. del sahara mi sono sembrate da subito due varietà differenti che avevano però la stessa mutazione (leggendo anche il PDF sopra indicato ho pensato che magari la varietà del Sahara possa aver avuto la mutazione e sia stata coltivata da qualcuno in Marocco così come mr blues man stava coltivando la sua in Finlandia, così come in Ungheria, etc etc)

 

Nel frattempo mr blues man ha avuto più semi dai suoi mutanti e la varietà ha iniziato a circolare...

Quest'anno ho riseminato quindi 6 o 7 piante di Mutante Candlelight e le piante sono grandicelle... fanno tanti frutti, pochissimi semi e sono lentine come piante...

 

ora che però il Pimento del Sahara è stato commercializzato ho potuto seminare e tirare su 3 piantine... sono ancora piccole ma la differenza già si vede...

le piante sono indoor a fianco di quelle Candlelight che sono già "adulte", quindi abbiamo le stesse condizioni:

le foglie del Sahara sono molto lunghe e molto coriacee... il portamento della pianta è slanciato e ramifica subito... (ma le piante sono ancora piccoline!)

le candlelight (pur essendo adulte con diversi fiori e frutti) hanno foglie molto più piccole e un portamento diverso...

 

posterò delle foto appena possibile

 

in conclusione: a mio avviso si tratta di due varietà diverse.

 

 

se poi si vuole essere maliziosi basta fare anche un confronto temporale...

su questo forum mrbluesman ha scritto un post nel dic 2011 dicendo che ha ottenuto i primi mutanti dai semi messi a maggio 2011

 

sempre su questo forum c'è un post dello stesso anno ma del mese di ottobre

https://www.pepperfriends.com/forum/topic/6052-ottobre-2011-festa-pic-3-fiera-piccante-camaiore/page-4?do=findComment&comment=180546

 

la pianta del pim del Sahara mostrata è molto alta e slanciata... è una pianta adulta che di certo non ha pochi mesi...

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Lonewolf

Grazie per il contributo.

 

Nessun dubbio che si tratti di due varietà diverse, come non c'e' nessun dubbio sul fatto che entrambe siano affette dalla stessa mutazione (su questo punto, non credo sia necessario che io scriva quali sono le fonti autorevoli che sostengono questa ipotesi, no? :))

 

Ovvio che se il gene filiform si attiva su un Pimenta da Neyde e su un J4, le due piante filiform originate avranno un aspetto molto diverso, così come sono diverse le piante originali.

Non a caso, nelle serre di Gabor ci sono molti diversi tipi di filiform (come pure molti lutescens, molti fastigiata, ecc ecc)

 

Una specifica mutazione non e', in generale, esclusiva di una varieta'.

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