Oban 9,284 Posted March 6, 2016 Ingredienti 3 Rocoto Manzano Rojo - pesavano all'incirca 100 g ciascuno Mollica di pane raffermo - 100 g Macinato di vitello - 150g, non di più altrimenti se lo mettete crudo dovrete prolungare di troppi minuti la cottura in forno. Olio EVO - 3 cucchiai Prezzemolo - QB 1 Aglio - Triturato assieme al pane in un mixer da cucina o in punta di coltello Parmigiano - QB grattugiato solo per la gratinatura superiore Sale - A piacere PreparazionePrendete i vostri Rocoto, incidete la base del frutto per asportare il picciolo, la placenta del frutto ed i semi ad essa adesi.L'asportazione della placenta permetterà di diminuire la piccantezza del piatto (la definirei importante anche se poco persistente), utilizzate dei guanti monouso per maneggiarla.C'è chi a questo punto li sbollenta qualche minuto in acqua o acqua ed aceto per diminuire la piccantezza, asportartando i residui di placenta sulle pareti interne dei frutti.Preparare il pangrattato con il pane raffermo, utilizzando esclusivamente la mollica e trituratela finemente assieme ad uno spicchio d aglio, tanto prezzemolo e 3 cucchiai di olio.Unite il composto appena ottenuto al macinato di vitello e lavoratelo, con le mani oppure con un cucchiaio per far amalgamare bene la carne al pangrattato.Riempite i vostri peperoncini svuotati, a scelta potete cospargere con un pò di sale le pareti interne dei frutti, anche se il ripieno è già saporito di suo.Compattate leggermente il ripieno e spolverate un pò di parmigiano per gratinare meglio la parte superiore, per tale motivo i coperchi ottenuti con la base del frutto non li ho utilizzati in cottura.Se sopportate un grado di piccantezza elevato, potete anche triturare i coperchi assieme alla placenta del frutto ed inglobarli al ripieno.Se lo gradite potete aggiungere anche del formaggio a pasta filata, una scamorza appassita o una provola assieme al ripieno, aiuterà a legare il tutto smorzando un pò di piccantezza.Potete aggiungere anche altre verdure da gratinare o delle patate di fianco ai rocoto e cuocerli assieme per chi di vostri commensali non sopportasse una pietanza così piccante.Cottura 180° C per 30-40 minuti in forno statico, gli ultimi minuti di cottura fateli con il grill acceso per ottenere la doratura della parte superiore, l'interno sarà comunque più morbido ed umido.Con il forno ventilato regolatevi di persona riguardo la cottura e potete evitare di accendere il grill per la gratinatura.¡Buen provecho! 8 Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,606 Posted March 6, 2016 Ottimo ! Ai fini "meramente estetici" aggiungerei solo di tenere la parte superiore del frutto (con il picciolo) per poi utilizzarlo come "coperchio" del frutto cotto. La piccantezza dei Rocoto è molto variabile, però questi che si trovano ai mercati di diverse città Italiane (Milano, Roma e Firenze sicuremante) sono di quasi sempre piuttosto piccanti. Inoltre, la "sensazione" è che la piccantezza aumenti quando il frutto viene cotto in forno. 2 Share this post Link to post Share on other sites
joefish 4,864 Posted March 7, 2016 Detto fatto (ieri pero')!!!! Prima Dopo Ho usato carne di maiale, per gusti familiari non prendiamo quasi mai carne di bovino e ho messo del formaggio (provolone di Sorrento) nell'impasto a dadini piccoli. Ho poi seguito il metodo di Carlo mantenendo il "coperchio". Veramente buoni, ho avuto un po' di paura a mettere tutta la placenta. Per ora sono buoni cosi' poi aumentero' pian piano!!! Poco dietetico ma azzuppare il pane nell'olio sceso nel tegame pure e' una bella esperienza 5 Share this post Link to post Share on other sites
Vincer 4,756 Posted March 7, 2016 Ciao...pure nella versione carnivora hanno il loro fascino...da provare!!! Ciao Vincenzo Share this post Link to post Share on other sites
jack-sparrow 164 Posted March 7, 2016 Una cosa è certa, con la scusa dei peppers ci si abbuffa e con gusto 1 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,284 Posted March 7, 2016 Ottimo ! Ai fini "meramente estetici" aggiungerei solo di tenere la parte superiore del frutto (con il picciolo) per poi utilizzarlo come "coperchio" del frutto cotto. La piccantezza dei Rocoto è molto variabile, però questi che si trovano ai mercati di diverse città Italiane (Milano, Roma e Firenze sicuremante) sono di quasi sempre piuttosto piccanti. Inoltre, la "sensazione" è che la piccantezza aumenti quando il frutto viene cotto in forno. Giusto, ma appena riportati dal mercato era troppa la curiosità di assaggiarli anche crudi che li abbiamo utilizzati per una bruschetta come antipasto. Non tutti quelli che lo hanno gradito crudo sono poi riusciti a mangiarlo cotto. Anche io però credo sia solo una sensazione, magari conseguente all'assottigliamento della polpa e all'evaporazione dei liquidi dopo la cottura. Ciao...pure nella versione carnivora hanno il loro fascino...da provare!!! Ciao Vincenzo Io preferisco la versione con tonno in quanto permette di cuocere per meno tempo i Rocoto, mantenendo la polpa dei frutti più carnosa. Soffriggere la carne un paio di minuti prima sarebbe una valida alternativa, ma si perderebbero i sapori legati ai succhi di cottura della carne. Poco dietetico ma azzuppare il pane nell'olio sceso nel tegame pure e' una bella esperienza Che te lo dico a fare Peppe, ottimo! (provolone di Sorrento) nell'impasto a dadini piccoli.Bravo, il provolone del Monaco, oltre ad essere DOP...è il TOP! Una cosa è certa, con la scusa dei peppers ci si abbuffa e con gusto +1;) Share this post Link to post Share on other sites
joefish 4,864 Posted March 7, 2016 Ah no. Il monaco e' uno dei miei formaggi preferiti ma non e' quello che noi chiamiamo il provolone di Sorrento. Il provolone di Sorrento e' un formaggio a pasta filata, fresco. Nella zona di Battipaglia - Eboli lo chiamano scamorza. Quando e' fresco e' di un bianco cangiante, poi si ingiallisce con la stagionatura. A volte e' anche affumicato. Penso che sia tipo le scamorze abbruzzesi, quelle che si sciolgono sulla brace ma il sapore molto diverso. Share this post Link to post Share on other sites
Maxx5 1,016 Posted March 7, 2016 Di sicuro sono buoni anche con la carne ..... ma io preferisco rosolare la carne prima senno rimangono troppo in forno e risultano troppo papposi no? Share this post Link to post Share on other sites
joefish 4,864 Posted March 7, 2016 Di sicuro sono buoni anche con la carne ..... ma io preferisco rosolare la carne prima senno rimangono troppo in forno e risultano troppo papposi no? Quelli che ho fatto io si sono ammorbiditi ma non direi "papposi" certo niente a che vedere con il frutto fresco. Ma erano buoni.... Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,284 Posted March 7, 2016 Eh si Peppe, con i prodotti tipici campani è difficile fare scelte sbagliate, sopratutto in tema di formaggi, mozzarelle e fiordilatte! Di sicuro sono buoni anche con la carne ..... ma io preferisco rosolare la carne prima senno rimangono troppo in forno e risultano troppo papposi no? Si la prossima volta bisogna provarli così, ehm mi hai appena ricordato che sono finiti!Cmq la parete dei frutti è molto spessa, di sicuro è la più spessa che ho mai incontrato finora, ma deve anche essere merito della dimensione notevole dei frutti. Share this post Link to post Share on other sites
Starkan 854 Posted March 7, 2016 Sono davvero curioso di provarli questi rocoto. Il peperone ripieno lo .conosco bene, ma non ho neanche idea del sapore che ha il rocoto e la sua piccantezza... se solo ci fosse un.mercato che lo vende anche a Napoli Io lo farei anche nella versione.senza carne ma con provola, pinoli, uva passa e naturalmente pane per fare l'impasto del ripieno... Share this post Link to post Share on other sites
Laelia 4,483 Posted March 9, 2016 Soffriggere la carne un paio di minuti prima sarebbe una valida alternativa, ma si perderebbero i sapori legati ai succhi di cottura della carne. Non se giri il pane nella padella del sugo, glielo fai assorbire e lo rosoli finché non torna croccante 3 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,284 Posted January 16, 2021 Up! Per gli ultimi Rocoto maturi della stagione 2020 ho scelto la variante con il ragù di carne, un vero comfort food che ristora l’anima e il corpo. 2 Share this post Link to post Share on other sites