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leonidas

Attenzione alla varietà!!!

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leonidas

Trovo in internet sempre più informazioni sul peperoncino, segno che si sta diffondendo a macchia d'olio la conoscenza delle nostre amate bacche e dei loro molteplici usi, anche medicamentosi, ma fate attenzione ai dosaggi!

Guardate qua:

 

 

N.B. Una dritta utile e “miracolosa” a base di peperoncino, in caso di dolori locali e inefficacia di qualche farmaco antidolorifico: prendere una qualsiasi crema corpo (l’importante è che tra gli ingredienti ci sia abbondante acqua, altrimenti aggiungerla), versarvi 3 cucchiaini colmi di polvere di peperoncino e mescolare; se si vuole conservare il prodotto, per evitare la formazione di muffe è consigliabile aggiungere la punta di un cucchiaino di Bicarbonato di Sodio e conservare il preparato in frigorifero. Applicarla così sulla zona dolorante, evitando il contatto del composto con le mucose e specialmente con gli occhi e le parti intime.

 

il sito è questo

 

http://pauranka.it/uncategorized/effetti-benefici-della-capsicina-il-peperoncino/

 

Dice sicuramente alcune cose corrette( ho letto saltando pezzi), ma questo intruglio "antidolorifico" va spiegato un po' meglio.

Voglio vedere chi mette 3 cucchiaini di polvere di Jay's peach in un minivasetto di crema corpo e poi se lo spalma...rendiamoci conto!!! :lol2::lol2::lol2:

Scherzi da prete!

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big jolokia

Anche se non si tratta della stessa cosa, vorrei segnalare un'avvertenza che già mi era stata detta da un'amica farmacista, ma che ho trovato anche su un altro sito (www.informazionisuifarmaci.it)

 

Avvertenze
I cerotti di capsaicina devono essere applicati da un medico o da un operatore sanitario sotto il controllo di un medico. Per maneggiare i cerotti e pulire le zone da trattare vanno utilizzati esclusivamente guanti in nitrile (i guanti in lattice non garantiscono una protezione adeguata)2. Il cerotto deve essere impiegato solo sulla pelle asciutta e intatta e non sul viso. L'area dolente deve essere pretrattata (oltrepassandola di 1-2 cm) con un anestetico locale (es. lidocaina al 2,5% o 4%) per ridurre i fastidi associati all'applicazione. Il cerotto va lasciato in sede per 30 minuti se si tratta di un piede (neuropatia associata ad infezione da HIV) e per 60 minuti per altre sedi (nevralgia post-erpetica). Il cerotto deve essere staccato con delicatezza e lentamente arrotolandolo verso l'interno per ridurre al minimo i rischi di aerosolizzazione della capsaicina (l'inalazione può provocare tosse, dispnea o starnuti). Dopo aver staccato il cerotto, sulla zona trattata va applicato abbondantemente il gel detergente (allegato alla confezione) e lasciato in sede per almeno un minuto. Il gel detergente contiene butilidrossianisolo che può causare reazioni cutanee locali (dermatite da contatto) o irritazione degli occhi e delle mucose. Dopo aver rimosso il gel con una garza asciutta per togliere eventuali residui di capsaicina dalla pelle, l'area va lavata con acqua e sapone.

 

Giusto per dire che con la capsaicina non si deve scherzare

 

roberto

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Vincer

Ciao Leo e ciao Roberto...

 

Avevo letto un articolo simile diversi anni fa.

Probabilmente "l'intruglio" è anche efficace. Ci sono studi simili anche su malattie come l'amiloidosi cutanea grave che, se non erro, hanno trovato un giovamento da applicazione di medicinali aventi come principio attivo la capsaicina (avevo letto e forse postato un articolo scientifico pubblicato).

 

A onor del vero lo studio degli effetti della capsaicina sul corpo umano e in modo specifico sulla pelle è controverso, ovvero qualche studio aveva trovato anche effetti negativi.

 

Vediamo come si evolveranno le ricerche...

 

Ciao

Vincenzo

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Lonewolf

E' noto che la capsaicina ha effetti antidolorifico, ancora in fase di studio.

 

Tuttavia una ricetta che scrive "3 cucchiai di polvere" senza specificare la varieta' NON puo' essere considerata una cosa seria e chi l'ha scritta riporta informazioni a caso su un argomento di cui non ha competenza.

Tre cucchiai di polvere di morouga equivalgono a 300 (!) di diavulicchiu ... ovviamente usare uno o l'altro in una ricetta NON e' la stessa cosa.

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Starkan

E' noto che la capsaicina ha effetti antidolorifico, ancora in fase di studio.

 

Tuttavia una ricetta che scrive "3 cucchiai di polvere" senza specificare la varieta' NON puo' essere considerata una cosa seria e chi l'ha scritta riporta informazioni a caso su un argomento di cui non ha competenza.

Tre cucchiai di polvere di morouga equivalgono a 300 (!) di diavulicchiu ... ovviamente usare uno o l'altro in una ricetta NON e' la stessa cosa.

Se usi 3 cucchiai di Morouga vai direttamente al camposanto, ecco l'effetto antidolorifico che dura in eterno.
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leonidas

Anche se non si tratta della stessa cosa, vorrei segnalare un'avvertenza che già mi era stata detta da un'amica farmacista, ma che ho trovato anche su un altro sito (www.informazionisuifarmaci.it)

 

 

 

Giusto per dire che con la capsaicina non si deve scherzare

 

roberto

Grande Robbi dunque anche un farmaco professionale a base di capsaicina va usato con metodo, quindi bisogna quantomeno avvisare la redazione!

Io non ho un gran lessico....

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leonidas

Però posso provare

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Starkan

Comunque per quel che sapevo io non è la capsaicina in sé che ha effetti dolorifici, ma la capsaicina aumenta il rilascio delle endorfine, che sono simili agli oppiacei. L'effetto antidolorifico è quindi dato dalle endorfine. Ognuno di noi dopo aver mangiato un superhot sente una sensazione di piacere(dopo il bruciore) ed è proprio quello dato dalle endorfine ed è anche per questo che siamo dipendenti dai pepper. Quindi si potrebbe dire che la capsaicina è una specie di profarmaco.

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Lonewolf

non è la capsaicina in sé che ha effetti dolorifici, ma la capsaicina aumenta il rilascio delle endorfine,

 

No, non c'e' solo quello.

La capsaicaina e' in grado di "disattivare" la percezione periferica del dolore.

 

Si trovano online molti articoli sull'argomento.

 

Qui, una spiegazione semplificata.

Riporto per semplicità la frase principale:

 

La somministrazione causa inizialmente dolore intenso mentre il trattamento prolungato induce desensibilizzazione allo stimolo dolorifico, per la capacità del farmaco di depauperare il neuropeptide sostanza P nelle fibre nervose sensoriali di tipo C.
La sostanza P è ritenuta il principale mediatore dei segnali dolorifici dalla periferia ai centri nervosi, essa è anche presente nel tessuto articolare dove attira i mediatori dell'infiammazione coinvolti nella patogenesi della artrite reumatoide.
La capsaicina è l'unico composto noto in grado di bloccare l'emissione della sostanza P, che segnala il dolore al cervello.

 

 

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leonidas

 

 

No, non c'e' solo quello.

La capsaicaina e' in grado di "disattivare" la percezione periferica del dolore.

 

Si trovano online molti articoli sull'argomento.

 

Qui, una spiegazione semplificata.

Riporto per semplicità la frase principale:

 

 

 

Wow...,sballosissimo! :lol:

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leonidas

Hai fatto bene a riportare la frase principale perchè non mi apre la pagina

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Starkan

 

No, non c'e' solo quello.

La capsaicaina e' in grado di "disattivare" la percezione periferica del dolore.

 

Si trovano online molti articoli sull'argomento.

 

Qui, una spiegazione semplificata.

Riporto per semplicità la frase principale:

 

 

 

Molto interessante, grazie Claudio!

 

Ora devo solo trovare qualche paziente su cui effettuare test clinici [emoji83] [emoji83]

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Laelia

Tre cucchiai di polvere di morouga equivalgono a 300 (!) di diavulicchiu ... ovviamente usare uno o l'altro in una ricetta NON e' la stessa cosa.

Per forza che è diavolicchio in questo caso.. Si sa che la polvere di Morouga è consigliata per le emorroidi :hyper:

Per chi dovesse provare: video, mi raccomando! :lol2:

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