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Umberm

Guida alla scelta dell'illuminazione 2.0

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leonidas

Aspè che riprovo

 

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Qualcuno ne sa qualcosa?

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joefish

Ciao Leonida,

 

il tuo post mi trova più che colpevole nel non aver mai finito l'update sull'illuminazione. Mi devo mettere di buzzo buono e finirlo una volta per tutte (e aggiornarlo....)

 

Cmq in breve, ormai i led bianchi a 6500 K sono praticamente sempre gli stessi, cambiano le dimensioni, l'efficienza e altre piccole cose, ma lo spettro di emissione e' sempre lo stesso.

Pertanto da questo punto di vista non credo ci si possa aspettare sorprese particolari.

 

Quello che va considerato invece e' la distribuzione della luce, consumi e calore sviluppato.

 

Non ho mai avuto esigenza di illuminare grandi spazi per cui non ho mai usato queste lampade. Dipende dall'uso che ne vuoi fare. Se hai una stanza in modo che la lampada sia abbastanza in alto potrebbe andare bene, anche se cmq hai una distribuzione tale  che l'intensita  al centro e' buona ma che ai lati diminuisce rapidamente. 

Lo stesso per il calore dissipato. In una lightbox anche se grandicella alla lunga quella lampada scalderà parecchio e dovrai mettere delle ventole.

 

Consumi, non so, sembrerebbe a costo nullo, ma sono scettico. Una barretta da 50 cm  con led 8520 assorbe  circa 1 A che corrispondono a 12 W e ci sono solo 36 led.

Anche se ci sono delle batterie interne che si ricaricano (cosa molto probabile) i 350 W dichiarati mi sembrano molto "futuristici", pero' su questo non sono ferrato.

I pannelli solari che si trovano per piccole applicazioni o che puoi montare in batteria, sono da 120 W e sono circa 1 metro per 50 cm, certamente molto piu grandi di quello della foto.

 

Su queste cose io credo poco, pochissimo a quello che viene dichiarato in queste fantastiche locandine.

Magari i 350W li ottieni con i "6 pezzi" cioè poco meno di 60 W a lampada che e' già piu' ragionevole, ma cmq un'enormità rispetto ad una comune lampadina led da 11 o 15 watt che ti illumina una piccola stanza.

 

Se hai modo di sfruttare i pannelli solari, nel senso che hai spazio e che poi di inverno hai abbastanza luce da farli funzionare, si può pensare ad un impianto fai da te che ti può far risparmiare sul lungo tempo. E a quel punto metti le lampade led che vuoi tu.

  • Thanks 1

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leonidas
On 7/9/2021 at 7:02 PM, escucho said:

 

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A beh mi sembra un'ottima soluzione, ma la potenza, vista così credo che sia poca

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leonidas

Grazie mille Joe mi hai dato la risposta che cercavo, perfetto. 

È un piacere tornare a leggerti👍

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joefish
2 hours ago, leonidas said:

A beh mi sembra un'ottima soluzione, ma la potenza, vista così credo che sia poca

 

mai farsi ingannare da una fotografia. se fatta in automatico la macchina aggiusta i parametri per rendere al meglio. Magari la stanza e' illuminata a giorno e la parte centrale sarebbe uscita completamente saturata.

 

Poi come ho detto tante volte dipende sempre dalla superficie che si vuole illuminare.

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ReverseCrossbreed
2 hours ago, joefish said:

Allora, premettiamo che sono pignolo e rompiglione!!!!

Ma meno male! Voglio andare in fondo alle questioni e un parere tecnico è il top.

Questo è un anno di transizione (con tanti cambi in corsa) e tutte le conoscenze immagazzinate saranno utili a migliorare il setup 2025.

Allego i dettagli che mi hai richiesto:

- 8 LED Orsram/CREE (potenza nominale da 3W; i colori diversi identificano frequenze differenti, il settimo dovrebbe essere l'UV a 380nm) + 2 LED COB

- potenza effettiva 120W equivalente a 250W di una HPS

- spettro da 380nm a 730nm, temperatura 3000 K

 

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Non ho altri dati, spero siano sufficienti! In seguito al tuo parere potrò valutare meglio se farmela andar bene o se switchare a una soluzione più idonea per i peperoncini come le vostre (grazie Lonewolf dell'indicazione sui neon 865).

 

Grazie

  • Confused 1

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ReverseCrossbreed

P.S. Joe aggiungo che i valori PAR dei grafici indicati sono a 30cm e 60cm, ma con i germogli devo tenere la lampada a 100cm altrimenti si verifica stress da luce (cotiledoni scuri, eventuali punte secche) che sicuramente influisce, non so se sia ricavabile un terzo grafico per interpolazione.

L'area invece delle piante si dispone lungo un'area di 80x80cm.

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joefish

Allora.....

 

ho dovuto darmi un attimo una rinfrescata delle varie considerazioni fatte negli anni precedenti.

Il fatto che abbiano mostrato uno spettro gia' e' buon segno, l'averi voluto non normalizzato ma in valori di micromol/s anziche' segnare che il picco di valore 1 corrisponde a 443.967 mW/nm. Per calcolare il PPF  si potrebbe ricostruire la curva da quella  riportata e poi fare l'integrale. Se me la mandi scansionata e "piatta"  :D ci posso provare. 

Pero'  come ho detto oltre ad essere pignolo e rompiglione sono pure molto diffidente nel senso che se non lo misuro non ci credo molto allo spettro mostrato. Tante volte ho visto spettri che non corrispondevano minimamente a quelli dichiarati. Ma vabbe' supponiamo sia quello.

Come spettro e' buono, si dovrebbe valutare il rapporto blu/rosso ma a occhio mi sembra ragionevole. Anche la percentuale di luce a 730 e' quella giusta.

 

La quantita' di luce mi sembra eccessiva, sia dall'esperienza dei vari esperimenti sia dalle letture fatte anche se ci sono delle controversie.

Un documento riportava questa tabella:

 

image.png

 

 

un altro questa:

 

image.png

 

 

insomma un fattore 4 di differenza. Da aggiungere che nel secondo si specificava che flussi di luce superiori a 500 umol/s/m2 sono inutili alla concentrazione naturale di CO2. Si deve realizzare un ambiente controllato e aggiungere CO2 altrimenti la fotosintesi non può andare avanti per mancanza di carburante :). Quali effetti abbia la luce in più non lo so, non ho indagato.

Noi ci siamo sempre orientati sulla prima tabella come suggerimento. 

 

Le cause della bruciatura sulle tue piantine possono essere diversi, troppo UV, troppa luce in assoluto, esposizione prolungata??? 

Credo che la lampada vada bene a parte essere un'idrovora di energia elettrica per quello che poi ti restituisce in termini di resa produttiva.

 

L'idea che mi sono fatto e' che per vedere qualcosa di significativo quando si cambia lo spettro bisogna andare su grandi numeri, tenere sotto controllo tutti gli altri parametri: temperatura, terreno, concimazione, atmosfera etc etc.

Nelle nostre coltivazioni amatoriali di poche piante dove poi vai a vedere se invece di 20 frutti ne hai avuti 30 con una nuova lampada non credo si possa trarre grosse conclusioni.

In letteratura c'e' tanto ma molto concentrato su varieta' commestibili di interesse commerciale. Anche se i peppers sono spesso presenti, probabilmente perche' e' piu' facile usare 

loro al posto dei peperoni ed il risultato sara' trasferibile.

 

 

In sostanza credo che se non hai problemi di consumi elettrici devi solo trovare il modo di tenere la lampada piu' lontano. Illuminerai una superficie maggiore senza bruciare le piantine.

Alle brutte metti una rete ombreggiante. 

Pero' considerati i consumi di semplici strisce led il pensiero viene spontaneo :D

 

 

Infine

Rileggendo le varie informazioni raccolte ho trovato una tabella in cui davano le temperature ideali per la coltivazioni del peperoncino

 

                                         Giorno   Notte

Prima fase di crescita       22/23     23/23

Fase Vegetativa                22/23     18/19

Fase produttiva                22/23     19/20

 

che conferma quello che si sapeva gia' per esperienza o per conoscenza (in particolare Lonewolf) e cioe' che quando la sbalzo termico e' poco e soprattutto su valori intorno ai 30 gradi il disastro nella coltivazione e' garantito. Cioe' quello che mi e' successo negli ultimi anni. Ora che sono in anticipo dovrei avere una buona allegagione entro maggio in modo da avere frutti gia' formati nel momento in cui arrivera' il gran caldo e allora dovranno solo maturare. Speriamo bene.

 

E conferma anche perche' Oban ha sempre produzioni mostruose visto che anche se di giorno la temperatura sale di notte c'e' un piacevole freschetto.

 

 

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eleonora

varför är jag så dum? Jag förstår ingenting. spöket för mig är det du ser i läskiga filmer.

Ho voluto giocare con Google translate..:baby:

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ReverseCrossbreed

Grazie Joe, molto utile come sempre. Eviterei di mandarti il grafico scansionato in quanto mi hai già ben orientato e ti evito un lavoro aggiuntivo.

Come consumi in realtà mi sembra di ricordare a naso dagli anni passati che i 120W comportassero 20 euro aggiuntivi a bolletta (o forse 20 mensili), quindi non molto calcolando che l'anno prossimo, anticipando i tempi, potrei utilizzarla lungo un arco non più lungo di 3-4 mesi.

Quest'anno effettivamente i dati che ho sull'influenza complessiva della luce sono poco rilevanti in quanto è accesa solo da 1 mese causa ansia capsica; tuttavia, ci sono nella growbox sia plantule provenienti da germinazione a freddo con terra di riciclo, che da germinazione a caldo con terra di riciclo, che nuove da germinazione a caldo con terra da semina + 20% perlite; quindi qualcosina di indicativo potrei forse ricavare in questi ultimi giorni indoor dal terzo gruppo che è quello col setup migliore.

Come temperature ed escursione ci siamo abbastanza (22-23 con la luce, 18 di notte), e anche come distanza (lo scurimento dei cotiledoni è avvenuto solo nei primi giorni in cui ho iniziato a testare l'altezza della lampada a scalare, arretrando con carrucola di 10cm al giorno fino a regime; le foglie vere sono sane e verdi).

Ecco, ho forse trovato poche info sul ciclo di luce ideale; una volta settata l'altezza ho switchato da 16/8 a 18/6, ma probabilmente cambia poco; in passato con altre colture ho provato altri cicli incluso il 24/0 ma sempre notando che le piante favorivano almeno 4h di buio (più per motivi di stress, che di biologia). Se eventualmente avessi scelto un ciclo errato, posso considerare un cambiamento.

Detto tutto questo... l'anno prossimo (oltre a mettere meno piante 😛) farò comunque un pensierino sulle luci al neon, per farne esperienza, oltre al fatto che a differenza di questa lampada il setup sarà più compatto e potrò evitare di indossare gli occhiali da sole.

Sono pienamente cosciente che ci siano molti aspetti da considerare per migliorare i tempi, cerco pian piano di migliorarli tutti, uno alla volta; mi piace apprendere dai migliori del settore in tutti i campi della vita.

 

👌👌👌

 

3 hours ago, eleonora said:

varför är jag så dum? Jag förstår ingenting. spöket för mig är det du ser i läskiga filmer.

🤣👻

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ReverseCrossbreed
5 hours ago, eleonora said:

varför är jag så dum? Jag förstår ingenting. spöket för mig är det du ser i läskiga filmer.

Ho voluto giocare con Google translate..:baby:

Comunque mi sembra utile infarinare anche eleonora sullo spettro elettromagnetico (e poi friggerla... 8P) perché è comunque interessante come è fatta la realtà.
In parole molto semplici (mi perdonino i più esperti), immagina tutta una serie di frequenze (fatte a mo' di onde); alcune le conosci già di nome (onde radio, microonde, raggi X) in quanto utilizzate in tecnologie di uso comune. Puoi metterle tutte su un grafico in ordine, a seconda di quanto siano "basse" o "alte" (cioè lente o veloci).
L'uomo cerca di utilizzare tutte le bande di frequenza: per esempio il bluetooth, la ricezione del cellulare, l'antenna della TV, i satelliti... trasmettono tutti segnali che viaggiano su bande di frequenza diverse (che vedi spesso indicate in "hertz").
"In mezzo" allo spettro elettromagnetico c'è anche la luce, che è sempre un tipo di radiazione (cioè un trasferimento di energia sotto forma di onde). La luce nel sole è bianca perché contiene tutti i colori, ma sotto sotto è composta a sua volta dalle frequenze dei colori da rosso a viola. Nell'arcobaleno puoi vedere lo spettro completo di questi colori.
Ma i colori ai lati della luce proseguono: prima del rosso c'è l'infrarosso, e dopo il viola c'è ultravioletto (noi non le vediamo queste, ma per esempio metti gli occhiali da sole come protezione dai raggi UV). Le piante e alcuni animali vedono invece anche queste frequenze. In questo caso stiamo discutendo su quali frequenze emesse dalle lampade siano più adatte per le nostre piantine.
Capire almeno a grandi linee cos'è lo spettro elettromagnetico (ma anche le altre forze della fisica, e come interagiscono con la materia) è inoltre utile per poter escludere forme di energia farlocche con le quali molte persone vengono ingannate.
Va beh io avevo un po' di tempo da perdere, spero sia stato utile...

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joefish
2 hours ago, ReverseCrossbreed said:

Detto tutto questo... l'anno prossimo (oltre a mettere meno piante 😛) farò comunque un pensierino sulle luci al neon

 

Mah io invece non lo farei proprio, alla fine meglio i led sia come consumi,  come spettro e come durata. Spero stiano smaltendo le scorte e abbiano smesso di produrne.

Se proprio vuoi farlo cerca almeno i tubi T5 quelli piu' sottili e piu' efficienti rispetto a quelli classici T8.

 

 

Ottima spiegazione dello spettro, pero' tubi fluorescenti e non a neon :acute:

 

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nipotastro

Per consumi e facilità di gestione, meglio i led senza alcun dubbio...

 

L unico vantaggio che si può avere con i neon (pardon.. tubi fluorescenti) è che scaldano un po' in ambiente non riscaldato

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joefish
20 minutes ago, nipotastro said:

Per consumi e facilità di gestione, meglio i led senza alcun dubbio...

 

L unico vantaggio che si può avere con i neon (pardon.. tubi fluorescenti) è che scaldano un po' in ambiente non riscaldato

 

Beh anche i led

Quelli tipo 8520 o 5050. io li ho messi su un pannello di alluminio che dista 3-4 cm dal soffitto della LB e questo su cui ho montato tre ventole piccole recuperate da schede madri o video messe in serie cosi' girano lentamente. Tutto il calore che si sviluppa in quella piccola intercapedine viene mandato giu' verso le piante. 

Non e' a livello dei reattori dei tubi ma qualche grado te lo danno. Quando usai i tubi dovetti mettere fuori i reattori e poi le due ventole per tenere la bassa la temperatura. 

Pero' avevo una LB di base 100x60 quindi piccina.

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ReverseCrossbreed
16 hours ago, joefish said:

Ottima spiegazione dello spettro, pero' tubi fluorescenti e non a neon :acute:

Sissignore! 🙂 In effetti andando a vedere il funzionamento sono due tecnologie un po' diverse (oltre alla miscela di gas nobile differente). Al di là dei filtri, andando a vedere poi gli elementi chimici si vede che il neon emette luce rossa, mentre argon kripton e xenon più violacea. Il che giustifica anche l'iconografia dei neon classici.

Mettendoli a paragone con i LED... sì meglio i LED, sembrano molto più maneggevoli ed evito anche di farmi una sniffata di vapori di mercurio casomai mi si spaccasse qualcosa. 👌

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joefish
6 hours ago, ReverseCrossbreed said:

Sissignore! 🙂 In effetti andando a vedere il funzionamento sono due tecnologie un po' diverse (oltre alla miscela di gas nobile differente). Al di là dei filtri, andando a vedere poi gli elementi chimici si vede che il neon emette luce rossa, mentre argon kripton e xenon più violacea. Il che giustifica anche l'iconografia dei neon classici.

Mettendoli a paragone con i LED... sì meglio i LED, sembrano molto più maneggevoli ed evito anche di farmi una sniffata di vapori di mercurio casomai mi si spaccasse qualcosa. 👌

 

Eh, ora faccio altre cose nuove e interessanti, ma un pezzetto di cuore e' rimasto alla spettroscopia del Neon su cui ho fatto la tesi di laurea. Il resto della serie dei nobili  per quella di  dottorato.

 

Cmq il colore non e' dovuto al gas ma ai fosfori depositati sulla parete interna del vetro. Il gas serve solo a trasferire l'energia della scarica elettrica ed eccitare i fosfori. Se ci fosse soltanto  neon, kripton o xenon costerebbero un capitale.

 

 

 

 

 

 

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nipotastro

...e sarebbe un nuovo business illegale, da affiancare ai furti di rame

 

:D

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