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LeoJunior

Umidità ideale nel lightbox

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LeoJunior

Ho cercato questo argomento e in diversi i topic (e scusatemi se ho cercato male e duplico un topic) ma non trovo nessuno che dichiari un range ideale di umidità per le piantine in lightbox.

Grazie a chi sa e vorrà istruirmi.

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joefish

Ciao,

 

abbiamo fatto una breve discussione con Umberto nel mio topic sulla mia light box nella sezione progetti.

Di fatto, senza considerare i problemi per l'impianto elettrico dovuti alla troppa umidita', ci sono pro e contro.

Sarebbe bello avere un clima "tropicale" ma questo poi comporta l'insorgere di muffe e lo sviluppo di altre patologie.

Troppo secco pero' neanche va bene.

Mi devo un po' riguardare la discussione pero' questa potrebbe essere una buona sede per chiarirci le idee.

Io avevo trovato anche un umidificatore fai da te (c'e' il link nel topic) che e' lo stesso che ha realizzato e documentato il buon Claudio tuttofare (before1971) sempre nella sezione progetti.

Con questo e un igrostato potresti tenere sotto controllo l'umidita' interna.

 

Pero' non so. parliamone.....

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LeoJunior

Io avevo trovato anche un umidificatore fai da te (c'e' il link nel topic) che e' lo stesso che ha realizzato e documentato il buon Claudio tuttofare (before1971) sempre nella sezione progetti.

Con questo e un igrostato potresti tenere sotto controllo l'umidita' interna.

 

Pero' non so. parliamone.....

 

 

In effetti sto chiedendo questo proprio perchè ho realizzato una mia versione di quell'umidificatore, che ha realizzato anche before1971,

e devo settare gli igrometri WH8040 che controlleranno umidità quando sarà troppo bassa o troppo alta, presto posterò su "progetti"

il mio lavoro.

Ho fatto una modifica al mio lightbox che in molti, (io per primo definisco folle e surperflua forse), ma lo scorso anno avevo il 10% di umidità nel lightbox,

quand'anche sia impreciso l'igrometro che uso credo sia davvero troppo bassa.

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joefish

Ottimo!!! Non vedo l'ora di vedere il progetto.

 

Nella mia box, tenuta in casa sotto la scrivania, l'umidita' era abbastanza bassa quando le luci erano accese, tipo 20-25% poi di giorno con le luci spente si arrivava a 50-60%. Mettevo sempre dei panni bagnati per cercare di umidificare ma con scarso successo.

A suo tempo, immaginavo di immettere il flusso di aria umida durante la fase di illuminazione a intervalli regolari (ho un igrostato ma non volevo complicare le cose) determinati da un po' di prove. Pero' poi mi sorgeva il problema di ventilare un po' la box durante la fase spenta per evitare umidita' eccessiva.

Avrei dovuto mettere un altro timer per le ventole o appunto l'igrostato in combinazione con il timer.

 

Per quanto mi attirasse (e tutt'ora mi attiri) l'idea di fare una light box super attrezzata, mi sono lasciato andare preso da mille altre cose e anche supportato dal fatto che tutto sommato le cose andavano e sono andate bene.

 

Dove hai preso i sensori WH8040, quanto costano? Per l'umidificatore hai preso la pompetta ad ultrasuoni su ebay?

 

ciao

 

Peppe

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LeoJunior

... devo settare gli igrometri WH8040 ...

 

 

Errata corrige: naturalmente i WH8040 sono igrostati.

 

 

Ottimo!!! Non vedo l'ora di vedere il progetto.

 

Nella mia box, tenuta in casa sotto la scrivania, l'umidita' era abbastanza bassa quando le luci erano accese, tipo 20-25% poi di giorno con le luci spente si arrivava a 50-60%. Mettevo sempre dei panni bagnati per cercare di umidificare ma con scarso successo.

A suo tempo, immaginavo di immettere il flusso di aria umida durante la fase di illuminazione a intervalli regolari (ho un igrostato ma non volevo complicare le cose) determinati da un po' di prove. Pero' poi mi sorgeva il problema di ventilare un po' la box durante la fase spenta per evitare umidita' eccessiva.

Avrei dovuto mettere un altro timer per le ventole o appunto l'igrostato in combinazione con il timer.

 

Per quanto mi attirasse (e tutt'ora mi attiri) l'idea di fare una light box super attrezzata, mi sono lasciato andare preso da mille altre cose e anche supportato dal fatto che tutto sommato le cose andavano e sono andate bene.

 

Dove hai preso i sensori WH8040, quanto costano? Per l'umidificatore hai preso la pompetta ad ultrasuoni su ebay?

 

ciao

 

Peppe

 

 

Lo scorso anno avevo il tuo stesso problema: umidità bassissima durante la fase diurna e umidità elevata nella fase notturna, per cui ho creato una nuova scatola di controllo integrando l'STC1000 con due igrostati WH8040, per controllare le 2 fasi. Purtroppo un WH8040, per come è programmabile, può assolvere ad un solo compito per volta, deumidificare o umidificare, di conseguenza ho partorito la folle idea di istallarne 2.

Se conoscessi il linguaggio di programmazione C++ avrei installato un Arduino, ma purtroppo non lo conosco.

Si, gli igrostati li ho presi mesi fa su ebay, avevano un prezzo di circa 18 €, migliore di questo che mi pare il più economico:

 

http://www.ebay.it/itm/331126553441

 

Il nebulizzatore l'ho preso su amazon:

 

http://www.amazon.it/gp/product/B00CEQCSJY

 

... questo però è privo di alimentatore, io già lo possedevo, per cui a me è andato bene.

 

 

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joefish

 

Se conoscessi il linguaggio di programmazione C++ avrei installato un Arduino, ma purtroppo non lo conosco.

 

 

Ciao Renato,

grazie delle info.

 

E' vero so programmare e che mastico un poco di C, ma mi sembra che con Arduino Software e' tutto molto piu' semplificato, hai delle chiamate dirette

senza entrare nei dettagli. Ci si potrebbe provare, io sono molto tentato. Periodicamente mi vado a leggere le pagine del sito.

L'ideale sarebbe averne uno in prestito.

 

ciao

 

Peppe

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Umberm

Discussione molto interessante...

Personalmente, come più volte scritto nel progetto di Peppe, farei comunque molta attenzione ad introdurre umidificatori.

O si fa un progetto ben fatto, stile Claudio (before1971) oppure si rischia di peggiorare la situazione, raffreddando troppo la light box.

In alternativa va benissimo anche una light room come Claudio (Lonewolf)... :lol2:

Inserire ventole, nebulizzatori e cavi riscaldanti è ovviamente fattibile ma complesso.

Se parte del piacere è fare il progetto ... ben venga!

Se è solo per far crescere i pepper credo che il gioco non valga la candela, considerando che crescono benissimo con solo luce e calore delle lampade.

Certo che potrebbero crescere meglio... ma quanto meglio, considerando che comunque il "grosso" della crescita è sempre dopo che le piante sono state esternalizzate?

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joefish

Ciao Renato,

visto che mi hai triggerato mi sono applicato e ho avuto in prestito un arduino.

Ho scaricato anche il software. Se vuoi possiamo lavorarci insieme. Mi sembra abbastanza semplice.

 

Cmq ci sono tante discussioni sull'utilizzo di arduino, qui c'e' anche un bel pezzo di codice. Non so se pajehali e' ancora attivo nel forum ma si potrebbe aprire una sottosezione ArduinoForPeppers da qualche parte.

 

Vabbe' io provo a giocarci un poco, poi vediamo.

Ciao

 

Peppe

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maxi

mai posto il problema del umidita e le piantine mi crescevano ugualmente (forse un po lente ) :shifty:

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joefish

mai posto il problema del umidita e le piantine mi crescevano ugualmente (forse un po lente ) :shifty:

 

si infatti anche a me e' andato tutto liscio.

Penso che sia una scusa (almeno per me) per smanettare un po' in qualche altro modo :blum:

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LeoJunior

Ciao Renato,

visto che mi hai triggerato mi sono applicato e ho avuto in prestito un arduino.

Ho scaricato anche il software. Se vuoi possiamo lavorarci insieme. Mi sembra abbastanza semplice.

 

Cmq ci sono tante discussioni sull'utilizzo di arduino, qui c'e' anche un bel pezzo di codice. Non so se pajehali e' ancora attivo nel forum ma si potrebbe aprire una sottosezione ArduinoForPeppers da qualche parte.

 

Vabbe' io provo a giocarci un poco, poi vediamo.

Ciao

 

Peppe

Scusa per la colpevole e tardivissima risposta ma solo oggi vigilia di natale, (auguri!), riesco a fermarmi dai numerosi impegni, mi sarebbe piaciuto che questa proposta mi fosse arrivata prima che imboccassi una strada, che mi rendo conto è folle, ma ormai sono in ballo e devo ballare questo ballo.

Fra l'altro non ho ancora postato la mia follia per un pasticcio da me combinato che mi impedisce di portare a termine la modifica non prima dei primi di Gennaio, quando cioè volevo iniziare la semina, che inizierà in ogni caso se mi arrivano i semi! Tutto all'ultimo momento!!

Mi spiace ma io non ho competenze tali da poter aprire una discussione, ne potrei essere sicuramente un fruitore interessato per peppers ed altri utilizzi.

 

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joefish

Ehi Renato,

spero che sia solo il solito tran tran che ci avviluppa tutti!!

 

Mo sono curioso del pasticcio di cui parli!

 

Se vedi il topic della mia LB vedrai che alla fine e' tutta gestita da Arduino!!! Troppo figo!

 

tanti auguri di Buon Natale!!

 

Peppe

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LeoJunior

Discussione molto interessante...

Personalmente, come più volte scritto nel progetto di Peppe, farei comunque molta attenzione ad introdurre umidificatori.

O si fa un progetto ben fatto, stile Claudio (before1971) oppure si rischia di peggiorare la situazione, raffreddando troppo la light box.

 

Ci ho pensato anche io più volte se farlo o no, ho soppesato, e avendo piuttosto problemi si bassissima umidità dovuta e associata a temperatura

a volte elevata che produce un continuo ricambio di aria da parte delle ventole. Io cercherò di eleveare l'umidità nella fase diurna, mentre in quella

notturna ho umidità nella norma, mai avuto condense tanto per dire. In sistema che ho utilizzato è simile, se non ho visto male, a quello di Claudio,

forse abbiamo avuto la stessa fonte.

 

In alternativa va benissimo anche una light room come Claudio (Lonewolf)... :lol2:

Avercela

 

Inserire ventole, nebulizzatori e cavi riscaldanti è ovviamente fattibile ma complesso.

 

Non poi così complesso se ci è arrivato un diplomato geometra, con nozioni di elettrotecnica da autodidatta.

 

Se parte del piacere è fare il progetto ... ben venga!

Se è solo per far crescere i pepper credo che il gioco non valga la candela, considerando che crescono benissimo con solo luce e calore delle lampade.

 

Ma sai una cosa?! Si è per quello, ma anche il preciso desiderio di realizzare una camera di germinazione che sia utile anche per altre specie oltre i peppers perchè, come è scritto, mi sto scoprendo "amore per le cose che crescono" (J.R.R.T.)

 

Certo che potrebbero crescere meglio... ma quanto meglio, considerando che comunque il "grosso" della crescita è sempre dopo che le piante sono state esternalizzate?

 

Ineccepibile

 

 

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LeoJunior

Mo sono curioso del pasticcio di cui parli!

 

Se vedi il topic della mia LB vedrai che alla fine e' tutta gestita da Arduino!!! Troppo figo!

 

 

Un'imbarazzantissimo errore: ho sbagliato il voltaggio di un igrostato e l'ho dovuto sostituire. :pinch:

 

Leggerò il topic del tuo LB che sicuramente è più performante del mio, peccato davvero averti incrociato solo dopo che avevo decisamente imboccato la via che ho preso.

Ho postato il frutto della mia follia, dagli un'occhiata se ti va.

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LeoJunior

O si fa un progetto ben fatto, stile Claudio (before1971) oppure si rischia di peggiorare la situazione, raffreddando troppo la light box.

 

Ho postato il mio progetto di umidificatore che è simile a quello di Claudio (before1971), se ti va dagli un'occhiata.

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Carmine

Dispongo di un riscaldatore per acquario che installato in una vaschetta fa evaporare l'acqua e crea umidità nel mio box. Ma vorrei capire la percentuale di umidità necessaria in fase di germinazione e fase vegetativa.

Grazie

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joefish
36 minutes ago, Carmine said:

Dispongo di un riscaldatore per acquario che installato in una vaschetta fa evaporare l'acqua e crea umidità nel mio box. Ma vorrei capire la percentuale di umidità necessaria in fase di germinazione e fase vegetativa.

Grazie

 

Mah, guarda questo topic e' molto vecchio, negli anni passati dopo questa discussione ho maturato l'idea che non sia necessario regolare l'umidità'. O quanto meno non e' necessario alzarla, anzi spesso conviene ricambiare aria per evitare la troppa umidità.

 

Poi, come sempre, dipende dalla specifica sistemazione e condizioni ambientali. Mi sento di suggerirti di iniziare senza troppi pensieri

"avanzati" e poi aggiusti il tiro con l'esperienza.

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Carmine
41 minutes ago, joefish said:

 

Mah, guarda questo topic e' molto vecchio, negli anni passati dopo questa discussione ho maturato l'idea che non sia necessario regolare l'umidità'. O quanto meno non e' necessario alzarla, anzi spesso conviene ricambiare aria per evitare la troppa umidità.

 

Poi, come sempre, dipende dalla specifica sistemazione e condizioni ambientali. Mi sento di suggerirti di iniziare senza troppi pensieri

"avanzati" e poi aggiusti il tiro con l'esperienza.

Sapevo che la temperatura deve essere tra i 20/30 gradi, non capisco a cosa serva l'Igomemetro

Grazie Joefish

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Rapace
On 2/5/2020 at 7:21 PM, Carmine said:

Dispongo di un riscaldatore per acquario che installato in una vaschetta fa evaporare l'acqua e crea umidità nel mio box. Ma vorrei capire la percentuale di umidità necessaria in fase di germinazione e fase vegetativa.

Grazie

 

On 2/5/2020 at 8:00 PM, joefish said:

 

Mah, guarda questo topic e' molto vecchio, negli anni passati dopo questa discussione ho maturato l'idea che non sia necessario regolare l'umidità'. O quanto meno non e' necessario alzarla, anzi spesso conviene ricambiare aria per evitare la troppa umidità.

 

Poi, come sempre, dipende dalla specifica sistemazione e condizioni ambientali. Mi sento di suggerirti di iniziare senza troppi pensieri

"avanzati" e poi aggiusti il tiro con l'esperienza.

 

Io applico la seguente regola: si devono formare all' interno del coperchio della Germbox delle piccole goccioline.

Se è cosi' va bene

Se le goccioline sono invece "gocciolone" allora vuol dire che c'è troppa umidità ed è bene fare evaporare un po'.

Se l' ambiente è troppo secco invece meglio aggiungere acqua (se radichette germinate si seccano le hai perdute per sempre)

 

On 2/5/2020 at 8:41 PM, Carmine said:

Sapevo che la temperatura deve essere tra i 20/30 gradi, non capisco a cosa serva l'Igomemetro

 

La temperatura si...... fra i 20 ed i 30 gradi..... nel senso che la temperatura ideale è attorno a 27-28 gradi (poi per alcune specie, tipo il Capsicum flexuosum sembra sia meglio avere temperatura piu' bassa).

Oltre i 30 gradi (se in modo continuativo o diversi gradi sopra i 30 gradi) è da evitare...... 

Si parla di temperatura massima..... per semi "normali" ritengo che funzioni anche temperatura costante attorno a 27-28 gradi o giu' di li' (se qualche grado in meno probabilmente le germinazioni ci saranno con qualche giorno di ritardo), come temperatura minima (se adotti il ciclo giorno/notte come faccio io) va bene anche 17-18 gradi.

Sicuramente su alcuni tipi di semi applicare ciclo termico giorno/notte (giorno 27-28 gradi, notte 8-10 gradi in meno) favorisce la germinazione (forse su tutti i tipi di semi, dato che questo simula ciò che succede in natura).

 

Per quanto riguarda l' igrometro (che in effetti potrebbe essere non cosi' fondamentale come il termometro).... io lo uso perché secondo me anche lo sbalzo di umidità favorisce la germinazione.

Io quando metto semi nuovi lascio in condizioni "standard" di umidità, quando poi le prime germinazioni sono avvenute (dopo almeno 15 giorni), i semi rimanenti li sottopongo a sbalzi di umidità..... prima lascio quasi seccare tutto..... dopo reimmetto molta acqua.

Spesso in situazione di "quasi secchezza" o di "umidità reimmessa abbondante" ho germinazioni di questi semi rimasti (probabilmente piu' "ostici").

L' igrometro mi dice quanta umidità c'è e di quanto è lo sbalzo.

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Carmine
46 minutes ago, Rapace said:

 

 

Io applico la seguente regola: si devono formare all' interno del coperchio della Germbox delle piccole goccioline.

Se è cosi' va bene

Se le goccioline sono invece "gocciolone" allora vuol dire che c'è troppa umidità ed è bene fare evaporare un po'.

Se l' ambiente è troppo secco invece meglio aggiungere acqua (se radichette germinate si seccano le hai perdute per sempre)

 

 

La temperatura si...... fra i 20 ed i 30 gradi..... nel senso che la temperatura ideale è attorno a 27-28 gradi (poi per alcune specie, tipo il Capsicum flexuosum sembra sia meglio avere temperatura piu' bassa).

Oltre i 30 gradi (se in modo continuativo o diversi gradi sopra i 30 gradi) è da evitare...... 

Si parla di temperatura massima..... per semi "normali" ritengo che funzioni anche temperatura costante attorno a 27-28 gradi o giu' di li' (se qualche grado in meno probabilmente le germinazioni ci saranno con qualche giorno di ritardo), come temperatura minima (se adotti il ciclo giorno/notte come faccio io) va bene anche 17-18 gradi.

Sicuramente su alcuni tipi di semi applicare ciclo termico giorno/notte (giorno 27-28 gradi, notte 8-10 gradi in meno) favorisce la germinazione (forse su tutti i tipi di semi, dato che questo simula ciò che succede in natura).

 

Per quanto riguarda l' igrometro (che in effetti potrebbe essere non cosi' fondamentale come il termometro).... io lo uso perché secondo me anche lo sbalzo di umidità favorisce la germinazione.

Io quando metto semi nuovi lascio in condizioni "standard" di umidità, quando poi le prime germinazioni sono avvenute (dopo almeno 15 giorni), i semi rimanenti li sottopongo a sbalzi di umidità..... prima lascio quasi seccare tutto..... dopo reimmetto molta acqua.

Spesso in situazione di "quasi secchezza" o di "umidità reimmessa abbondante" ho germinazioni di questi semi rimasti (probabilmente piu' "ostici").

L' igrometro mi dice quanta umidità c'è e di quanto è lo sbalzo.

Grazie Rapace, consigli preziosi

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