tempistiche di semina in base alla specie

[luca1973 1,504]

Ciao a tutti,

forse è un pò prematuro, però mi piacerebbe avere un consiglio sulle tempistiche di semina differienzandole in base alla velocità di accrescimento delle 5 specie coltivate (Chinense, Annuum, Pubescens, Frutescens e Baccatum) + i vari wilds.

Avrei idea di seminare su scottex tra inizio gennaio e metà marzo (i Chinense i primi di febbraio), sempre che per alcuni wilds non sia necessario iniziare ancora prima.

Lo domando perchè quest'anno ho seminato a partire dal 5 gennaio (Chinense, rocoto e flexuosum), trovandomi a metà/fine marzo in difficoltà nella gestione dello spazio in light box.

Gli annuum li ho effettivamente seminati a metà marzo ed è andata decisamente meglio!

In merito ai wild: ho seminato solo il flexuosum il 5 gennaio e considerata la crescita più lenta e il fatto che i primi sono germinati dopo 11gg ma gli ultimi dopo oltre un mese (recuperando comqune il gap nel corso dell'anno), direi che i primi di gennaio rimane il periodo migliore per la semina.

Quest'anno in più vorrei seminare anche almeno un Frutescense e un Baccatum ma non ho idea della loro velocità nel germinare e crescere.

Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto.

Luca

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

[Vincer 4,762]

Ciao Luca,

questo aspetto della coltivazione può essere analizzato sotto due aspetti :

- la tempistica di semina delle specie

- la data di inizio della prima semina (o germinazione su scottex)

 

Il primo aspetto io lo riassumerei così :

- Wild

- Chinense (Pubescens / Frutescens)

- Pubescens / Frutescens

- Annuum

 

Tra il primo e l'ultimo possono anche passare due mesi. Non è inusuale che gli ultimi annuum seminati siano poi i primi a fare frutti

Per alcuni Pubescens / Frutescens la parte più lunga potrebbe rivelarsi la maturazione lenta del frutto più che la crescita della pianta.

 

Il secondo aspetto è strettamente legato, a mio avviso, ad un fattore quasi imprevedibile all'inizio della stagione : il clima.

Determinare la data di inizio coltivazione significa stabilire, in linea di massima, anche quando sì è pronti all'hardening off e in linea di massima i tempi dei rinvasi.

La sincronizzazione tra le temperature primaverili (tali da permettere la messa outdoor delle piante) e la crescita delle piante è stata, nelle mie coltivazioni un aspetto molto legato al fattore fortuna.

 

Ora, in linea di massima, la partenza della semina l'ho stabilita tra il 15 e il 31 gennaio. (In alcuni anni sarebbe stato meglio addirittura febbraio, in altri si sarebbe potuti partire a dicembre).

In generale preferisco porre outdoor piante più piccole che dover gestire all'interno piante troppo grandi.

Diciamo che una quindicina di giorni di tolleranza (forse anche venti) cerco di gestirli rallentando la crescita con meno temperatura, meno luce (ma non troppo meno per evitare altre problematiche come la filatura) e rinviando eventuali rinvasi...sempre che la pianta non mostri segni evidenti di sofferenza...in tal caso occorre agire.

 

Secondo me occorre calibrarsi sulla propria esperienza e sulla propria attrezzatura (ambienti, possibilità di gestire indoor piante più o meno numerose, più o meno grandi).

Sull'andamento climatico, alla fine, dobbiamo accontarci di quello che viene...

 

Ciao

Vincenzo

[Vincer 4,762]

Ops....dimenticavo i Baccatum.

 

Ho coltivato solo i Lemon drop. La crescita della pianta è stata relativamente veloce ma la maturazione dei frutti più lenta. Li inserirei nella lista tra dopo i Chinense.

 

Ciao

Vincenzo

[ZAPPALAND 806]

Quoto Vincer