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ZarZ

Peperoncini fritti sott'olio

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ZarZ

Dalle mie parti (Pescara) è un metodo di conservazione molto utilizzato, forse quello che va per la maggiore. Viene servito così anche in alcuni ristoranti. Si prendono dei cayenna essiccati tagliati a pezzetti e si friggono in olio EVO, poi si lascia raffreddare e si mette tutto in un barattolo (c'è chi lascia l'olio di frittura, chi invece lo sostituisce con olio crudo).

 

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Vincer

Ciao...leggendo questa tua preparazione mi sono venuti in mente il peperone crusco (che penso sia lucano)...una squisitezza.

 

A parte ciò, sarebbe interessante sapere se la frittura altera la salubrità (lato botulino) o se partendo da peperoncini secchi, tutto resta nei parametri di sicurezza.

 

Ciao

Vincenzo

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Rapace

Dalle mie parti (Pescara) è un metodo di conservazione molto utilizzato, forse quello che va per la maggiore. Viene servito così anche in alcuni ristoranti. Si prendono dei cayenna essiccati tagliati a pezzetti e si friggono in olio EVO, poi si lascia raffreddare e si mette tutto in un barattolo (c'è chi lascia l'olio di frittura, chi invece lo sostituisce con olio crudo).

 

 

Ciao...leggendo questa tua preparazione mi sono venuti in mente il peperone crusco (che penso sia lucano)...una squisitezza.

 

A parte ciò, sarebbe interessante sapere se la frittura altera la salubrità (lato botulino) o se partendo da peperoncini secchi, tutto resta nei parametri di sicurezza.

 

Ciao

Vincenzo

 

Interessante,

 

Il fatto però di lasciare l' olio di cottura (con cui si è fritto) però mi fa storcere il naso...... penso sia molto meglio l' olio a crudo (sto parlando di qualità non di sicurezza).

 

Per quanto riguarda la sicurezza della preparazione i peperoncini sono secchi, ma anche io ritengo che una conferma di quanto chiesto da Vincenzo (Vincer) riguardo al rischio botulino sia piu' che opportuna (per sicurezza, dato che io non ho le competenze per esprimermi al riguardo).

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redchilli

sembrano buoni :) e la frittura dovrebbe eliminare l'umidità (?) ma purtroppo non ho nemmeno io le competenze per stabilirlo comunque è un ottima idea penso che la proverò

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Laelia

Eran già secchi, di sicuro non assorbono umidità dall'olio (che non contiene assolutamente acqua!)

Sicuri al 100%

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Lonewolf

In ogni caso la frittura in olio avviene a temperatura ben maggiore dei 120°C necessari per uccidere le spore di botulino.

Per il rischio botulino non c'e' davvero problema.

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BubbaRosso

Sono di Giulianova e non sapevo dell'esistenza di questa preparazione... Ho dei bei cayenna in maturazione....ci proverò

Ciao

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Toolshed

Ciao...leggendo questa tua preparazione mi sono venuti in mente il peperone crusco (che penso sia lucano)...una squisitezza.

 

 

è lucano, per la precisione di Senise (Potenza).

in quel caso, però, il pepper (che è dolce) viene fritto secco TUTTO INTERO per pochissimi secondi, e non l'ho mai visto servito sott'olio anzi bello asciutto e ripulito dall'unto.

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Vincer

 

è lucano, per la precisione di Senise (Potenza).

in quel caso, però, il pepper (che è dolce) viene fritto secco TUTTO INTERO per pochissimi secondi, e non l'ho mai visto servito sott'olio anzi bello asciutto e ripulito dall'unto.

Giusto Dario...è dolce e non sott'olio...ma l'associazione di idee è stato peperone fritto...veramente delizioso in purezza o sulla pasta...magari da mangiare senza esagerare...

 

Ciao

Vincenzo

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ZarZ

In ogni caso la frittura in olio avviene a temperatura ben maggiore dei 120°C necessari per uccidere le spore di botulino.

Per il rischio botulino non c'e' davvero problema.

Esistono due modi di friggere: c'è chi fa prima scaldare l'olio e poi butta i peperoncini (devono stare molto poco, altrimenti bruciano), e chi invece mette in padella olio e peperoncini e accende il fuoco. Non so se nel secondo caso l'olio supera i 120°.

 

A livello di gusto questo tipo di preparazione rappresenta per me il top nella pasta asciutta e sulla bruschetta (dove il pane e i peppers fanno a gara di croccantezza).

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biopeppers

Anche questa se mi ricorderò la proverò..

Non ho dei cayenna, ma credo possa essere provata con qualsiasi varietà, giusto?

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ZarZ

Anche questa se mi ricorderò la proverò..

Non ho dei cayenna, ma credo possa essere provata con qualsiasi varietà, giusto?

 

Ho provato con dei C.chinense (beni highlands) e il risultato è stato ottimo. L'unica differenza è che i pepper hanno assorbito l'olio di frittura e sono "ricresciuti" parecchio.

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Umberm

Anche questa se mi ricorderò la proverò..

Non ho dei cayenna, ma credo possa essere provata con qualsiasi varietà, giusto?

Non ho certezze ma credo che si possa azzardare anche con dei chinense "hot" o addirittura "superhot"...

 

Esistono due modi di friggere: c'è chi fa prima scaldare l'olio e poi butta i peperoncini (devono stare molto poco, altrimenti bruciano), e chi invece mette in padella olio e peperoncini e accende il fuoco. Non so se nel secondo caso l'olio supera i 120°.

 

specie se si usa il metodo di frittura partendo dal freddo una parte molto significativa della capsaicina (liposolubile) dovrebbe restare nella padella... mettendo olio crudo dopo (che assorbe ulteriore capsaicina) si dovrebbe poter gustare un superhot... poco piccante!

Proverò con un paio di Moruga secchi e vi faccio sapere!

Ma con finestre aperte e senza nessuno nelle vicinanze: la nube tossica dovrebbe essere impressionante...

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biopeppers

Ho scoperto di avere dei Cayenna, la specie di cui non conoscevo la varietà (vedi mio topic) e' proprio un Cayenna Golden.. Quindi volendo potrei provare anche con loro.

Vi farò sapere

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