Vincer 4,756 Posted August 26, 2015 Ciao a tutti, dopo alcuni anni, ieri in ufficio, è stata riproposta la fantastica Verticale di Scoville di cui potete leggere in questo thread (https://www.pepperfriends.com/forum/topic/8258-verticale-di-scoville/) Ovvero un assaggio in sequenza di più peperoncini a piccantezza crescente. Essendo arrivati nuovi colleghi giovani ho rifatto tale esperienza e, come le precedenti, è stata un successo. Ieri pomeriggio, tardo pomeriggio, ho coinvolto alcuni colleghi (che per semplicità chiamerò A, B, C, D) nell'assaggio. Il collega A, ventenne, mi ha visto girare con dei peppers e mi ha chiesto cosa fossero. Secondo voi mi sono lasciato sfuggire l'occasione ? Ovviamente no Ho per le mani un Fatalii e un Carolina Reaper ed inizio a spiegare un po' l'attività di coltivazione e i risultati e lo invito, assieme a B che nel frattempo si è aggiunto alla conversazione, a prendere qualche peppers se interessato. A, ovviamente, rimane folgorato dalla spiegazione dei superhot e nello specifico del Carolina Reaper, e si propone di assaggiarne uno intero, a casa, e farne un filmato. E' stato un attimo. Mi è balzata alla mente la prima "Verticale di Scoville". Allora ho proposto loro di fare un assaggio di diversi peperoncini di lì a mezz'ora....dopodiché, dopo aver capito sul campo di cosa stavo parlando in materia di superhot, gliene avrei dati quanti ne voleva. Sul finale della giornata, giusto per non disturbare il lavoro di nessuno, ho approntato quattro peperoncini. Eccoli (nella foto fatta alla sera a casa perché mi sono dimenticato di farla in ufficio) : Nella foto si vedono : - Carolina Reaper - Fatalii - Pimenta Leopard - Chupetinho Sono stati tagliati a pezzi di grandezza inversamente proporzionale alla piccantezza. Dal Chupetinho diviso in quattro pezzi fino al Carolina Reaper di cui ho estratto alcuni pezzetti da 2/3 mm quadrati. La Verticale di Scoville consisteva, quindi in : - Chupetinho - Fatalii - Pimenta Leopard - Carolina Reaper Nel frattempo mi sono spostato di ufficio e ho raggiunto C che gli anni scorsi aveva avuto una strenua lotta con il Fatalii e gli ho riproposto l'assaggio. Nonostante che il primo impatto di qualche anno fa lo avesse scosso,ha accettato con prontezza. Al gruppo si è aggiunto anche D che era già stato destinatario di regali di peppers ma che non aveva partecipato a nessun assaggio pubblico. Il profumo di peppers ha riempito l'aria. Il Fatalii spicca sopra a tutti con le sue tipiche note agrumate su un sottofondo di peppers molto invitante. Si comincia. Inizia proprio A...annusa il Fatalii e rimane colpito dal profumo. Prende un pezzettino giallo e lo porta alla bocca...è piccolo...mastica e ahhhh...è molto piccante...più di quello che si aspetta...l'idea di mangiare il Carolina Reaper inizia a vacillare. Tentenna. Intanto B prende il suo pezzettino di Fatalii...è troppo forte la curiosità...mangia...tre secondi e un colpo di tosse. Anche lui non se lo aspettava così forte...Si agita leggeremente sulla sedia...respira profondamente...lo tranquillizzo...una trentina di secondi e tutto rientra nella normalità sia per A che per B. C e D, finora spettatori, si fanno avanti. C, che già sapeva a cosa andava incontro, parte direttamente dal Carolina Reaper...il pezzettino è veramente minuscolo...sarà sì e no un millimetro quadrato. Mangia ma non fa una piega...leggermente piccante...nulla di che. Siccome non l'avevo ancora assaggiato, rimango perplesso...eppure tagliandolo era evidente una grandissima quantità di placenta, umida, giallastra, ricorda il veleno dei cobra che si vedono nei documentari. Nel frattempo D aveva assaggiato un pezzo di Fatalii e stava gestendo la situazione....un occhio lacrima, sensazione di labbra gonfie, lingua pulsante...tutto nella norma...ma regge bene il colpo... Invito C a passare al Pimenta Leopard che al taglio aveva rivelato anch'esso una gran quantità di placenta...più compatta e asciutta, ma pur sempre degna di rispetto. I pezzi sono più grandicelli. Assaggia... Non sono che pochi secondi. Inizia a sudare e lacrimare...scatta alla ricerca di crackers (che da noi hanno preso il posto del latte come calmante )...torna mentre divora il ritrovato antidoto...ma la sofferenza è palese... Si asciuga a ripetizione...ma si rivela tosto e soddisfatto....qualche minuto e la situazione torna abbastanza normale. Intanto A aveva già mangiato senza colpo ferire un quarto di Chupetinho e si approntava ad assaggiare il Pimenta Leopard. Anche per lui sarà un duro scoglio...mangia e cerca di dissimulare tranquillità ma si taccia Qualche sbuffo. Respira e si solleva gli occhiali. Sembra dire "questo è tosto". Inizia a sgranocchiare i crackers. Passano anche per lui diversi minuti prima che si torni alla normalità. Si è formato un capannello di colleghi....tutti sanno già di cosa si tratta...ma nessuno si aggiunge e io dopo averli invitati all'assaggio, non forzo la mano. Anch'io non mi posso esimere dall'assaggiare qualcosa. Prendo un pezzettino di Carolina Reaper e assaggio. All'apertura del frutto mi aveva colpito l'interno....molto placentoso...giallastro, umido e minaccioso. Annusandolo non saliva nessun odore o profumo particolare...quasi neutro...solo un leggero pizzico di erbaceo ma nemmeno tanto. Il pezzettino è piccante....molto piccante...mastico e deglutisco. La piccantezza mi prende più la gola che la bocca...vista la quantità mangiata riesco tranquillamente e gestirla...Un assaggio un po' anonimo...senza sapori particolari, senza odori particolari, come già evidenziato da diversi PepperFriends. Per certi versi mi ha ricordato il Naga Morich ma senza personalità. La parte finale dell'assaggio è un climax per certi versi impressionante. A trova il coraggio e assaggia il Carolina Reaper...parte dicendo che non è piccante. Lo invito ad aspettare. La piccantezza non si fa attendere molto e lui cambia subito idea. Soffre in silenzio. Si solleva diverse volte gli occhiali. Si sfiora un occhio (li avevo avvertiti anche di quello) e se ne va in bagno a risciaquarsi. Di ritorno lo ritranquillizzo. Passa tutto, non ti preoccupare. Lui ha terminato. Qualche minuto dopo torna il sereno. Alla mia offerta di portare a casa il Carolina Reaper per l'assaggio del frutto intero, tentenna e rinvia No problem...l'offerta è sempre valida D assaggia un pezzettino di Carolina Reaper. E' piccolissimo ma picca. Lo gestisce bene. Un altro occhio che lacrima. Sensazione di lingua gonfia, labbra gonfie. L'effetto massimo dura poco...poi dichiara una sensazione di piccantezza diffusa e una sensazione di "foro nella lingua" C assaggia il Fatalii. Ma è la sua bestia nera. Inizia un calvario di sudore, lacrime e crackers. Si alza e si siede dalla sua sedia, si muove e fatica a controllare la situazione. Il peppers brucia....sono diversi i minuti in cui ha difficoltà a gestire i vari impulsi...ma tutto sommato sembra tranquillo...probabilmente memore della prima volta sa che tra poco tutto si placherà. Il Fatalii sembra metterlo in difficoltà più di altri peppers....forse qualcuno è più sensibile a certe varietà di altre. Come previsto, anche per lui, la situazione si normalizza...sorride e parla (a dire il vero parlava anche nei momenti di difficoltà, spiegando le sue sensazioni). Sembra tutto finito. Ma nota due pezzettini di Carolina Reaper su un tovagliolino di carta e non resiste. Ne prende uno e lo mangia. E' un pezzetto meno piccolo del precedente e con un bel pezzettino di plancenta non solo quella della della parete del frutto ma il filamento vero e proprio. E' un esplosione. Quello che per il Fatalii sembrava il massimo ora si trasforma in minimo e riparte una decina di minuti in cui lo vedo ripartire con sudore, lacrime e crackers. Toglie gli occhiali e li appoggia sulla scrivania. Un superhot è un superhot. Lo tranquillizzo pure lui...un paio di volte...mentre cerca di contenere gli effetti. Non se lo aspettava. Il primo pezzettino forse era troppo piccolo e non lo aveva colpito. Questo lo ha quasi abbattuto. Rimane sospeso in questa situazione una decina di minuti e poi torna sulla Terra Si dichiara soddisfatto....in fondo è quello che ha meno timore ad assaggiare, sa a cosa va incontro, soffre e gestisce la situazione discretamente. Nel frattempo alla combriccola si è aggiunto E, che negli anni scorsi ha già assaggiato praticamente tutti i livelli di piccantezza e di gusto delle mie coltivazioni. Lo invito ad assaggiare un pezzo di Carolina Reaper. Non devo nemmeno insistere. Lo mangia...lo tiene fermo sulla lingua. Poi inizia a masticare. Sembra non essere molto piccante, dice. Lo invito ad attendere. Sale la piccantezza. Anche lui toglie gli occhiali. Il Superhot ha colpito. Anche lui cambia idea...è molto piccante. Lacrimano gli occhi e cola il naso. E' evidente che è colpito...ma l'orgoglio lo sostiene...dissimula tranquillità... Rimane anche lui in stand-by qualche minuto. Poi si riprende totalmente. Dichiara che il pepper era buono e saporito (a dire il vero non lo era ). Dopo una mezz'ora è venuto a dirmi che nonostante fosse passato tutto, aveva deglutito saliva ed era ripartita una fiammatina di piccante...potere della capsaicina... L'assaggio volge al termine. Tutti quelli che volevano assaggiare hanno assaggiato. Partono una serie di domande sulla residenza della piccantezza, sui semi e altre curiosità a cui do volentieri risposta e spiegazione. Qualcuno si informa sulla coltivazione. Intanto raccolgo in un bicchiere di plastica tutti i pezzetti di peppers rimasti. Non ci crederete...li ha voluti C...tutti. LI ha portati a casa per farsi una pasta al peperoncino con i suoi genitori....poi non so come è finita glielo chiederò... The end. Questo è il racconto della "Verticale di Scoville II" Partita come una sfida al Carolina Reaper è stata occasione di assaggi vari e divulgazione capsica. E c'è già chi propone di rifarla in versione aperitivo con formaggi e stuzzichini vari nei prossimi giorni....potrebbe essere interessante...una pausa pranzo capsica!!! Ciao a tutti Vincenzo 12 Share this post Link to post Share on other sites
Starkan 854 Posted August 26, 2015 Hai detto che ognuno è piccante a diverse varietà, pensa che ho mangiato un quarto.di moruga yellow soffrendo ma gestendo, a volte mi è capitato.invece di mangiare fegli jalapeno.che mi hanno preso alla gola in maniera così forte che mi sono sentito male, anche con nausea. Esistono diversi tipi di capsaicinoidi, quello che odio di più è la piccantezza in.gola, mentre amo quella sulla punta della lingua e il palato. Share this post Link to post Share on other sites
Vincer 4,756 Posted August 26, 2015 Hai detto che ognuno è piccante a diverse varietà, pensa che ho mangiato un quarto.di moruga yellow soffrendo ma gestendo, a volte mi è capitato.invece di mangiare fegli jalapeno.che mi hanno preso alla gola in maniera così forte che mi sono sentito male, anche con nausea. Esistono diversi tipi di capsaicinoidi, quello che odio di più è la piccantezza in.gola, mentre amo quella sulla punta della lingua e il palato. Hai ragione Starkan...esistono diversi tipi di capsaicinoidi e diversi peperoncini possono fare effetti differenti su persone differenti. La percezione di "componenti secondari" oltre alla capsaicina può essere fondamentale per la sensazione che un pepper trasmette e/o provoca. Tale sensibilità è personale e non può essere, penso, generalizzata. Quest'anno ho coltivato Jalapeno (che poi si sono rivelati mini di misura) che da maturi (rossi) si sono rivelati molto piccanti...almeno il doppio del dovuto... Come dici tu, vi sono varietà percepite più in gola, più in bocca, più nello stomaco, più sulla lingua, più sul palato...e chi più ne ha più ne metta... Si cerca di fare le cose con criterio per cercare di acquisire conoscenza e consapevolezza. Ciao Vincenzo Share this post Link to post Share on other sites
Umberm 5,044 Posted August 26, 2015 Bravo Vincer! mi piace sempre quando si diffonde la conoscenza! Share this post Link to post Share on other sites
Laelia 4,452 Posted August 26, 2015 Mitico Vincenzo! E c'è già chi propone di rifarla in versione aperitivo con formaggi e stuzzichini vari nei prossimi giorni....potrebbe essere interessante...una pausa pranzo capsica!!! Questo sì che sarebbe uno spettacolo!! Ottima idea! Sulla piccantezza meglio che non mi esprima, son la più ridicola di tutti.. come ormai sa anche il gatto riesco a gestire bene i chinense più cattivi, poi arriva un umile annuum e.. per me è la fine! 1 Share this post Link to post Share on other sites
Starkan 854 Posted August 26, 2015 La capsaicina è bella perché è varia [emoji38] 1 Share this post Link to post Share on other sites
leonidas 2,117 Posted August 26, 2015 Quindi nuovi adepti, molto bene! A me piace intrattenere la gente e convincerla che "Non è mai abbastanza piccante", perché dietro al piccante c'è del sapore...ognuno ha il suo preferito... 1 Share this post Link to post Share on other sites
