before1971 1,600 Posted March 6, 2015 Le modifiche leggere ed i controlli devono essere intensi. Almeno per il primo periodo, in modo tale da sviluppare una sensibilità tale da poter stabilire le giuste quantità di nutriente da aggiungere. Ho intenzione di prepararmi delle bottiglie con valori di EC diversi (con variazioni di valore limitate da una bottiglia all'altra) e ph fisso a 6/6.5. Share this post Link to post Share on other sites
before1971 1,600 Posted March 6, 2015 Il serbatoio che si trova in alto e un serbatoio secondo me fondamentale sia per la verifica dei valori dei liquidi sia per la modifica degli stessi. Questo serbatoio non deve assolutamente rimanere vuoto, altrimenti non si avrà più il gocciolamento e par farlo ripartire sarà necessario un intervento esterno infatti l'acqua scende verso il gocciolatore grazie alla gravità e la pressione esercitata dai vasi comunicanti, se finisse l'acqua entrerebbe dell'aria nel tubo e dunque si fermerebbe la spinta verso il basso. Dunque, nel caso in cui l'acqua scendesse sotto un certo livello si deve azionare la pompa in modalità di "emergenza", e la stessa pompa si deve bloccare nel caso in cui la vaschetta sia troppo piena. Per attuare il tutto credo che utilizzerò dei mini-interruttori galleggianti. secondo lo schema che adesso vado ad inserire. Share this post Link to post Share on other sites
0mega1985 47 Posted March 11, 2015 Ciao sto seguendo i tuoi topic con molta attenzione, complimenti. Guarda cosa ho trovato cercando info su STC1000 è un classico, mi è arrivato ieri il termostato e subito dopo scopro che è uscito il modello nuovo 1 Share this post Link to post Share on other sites
before1971 1,600 Posted March 11, 2015 Ciao sto seguendo i tuoi topic con molta attenzione, complimenti. Guarda cosa ho trovato cercando info su STC1000 Cattura.JPG è un classico, mi è arrivato ieri il termostato e subito dopo scopro che è uscito il modello nuovo Interessante, mi piacerebbe testarlo. Non vorrei avesse solo la funzione di accensione/spegnimento luci in più ... Share this post Link to post Share on other sites
AleSpaggia 573 Posted March 21, 2015 Complimenti per l'idea e la realizzazione; ) Tienici aggiornati sul funzionamento, sono curioso di vedere il risultato sulla piantina. Inboccaallupo!! Share this post Link to post Share on other sites
before1971 1,600 Posted March 21, 2015 Complimenti per l'idea e la realizzazione; ) Tienici aggiornati sul funzionamento, sono curioso di vedere il risultato sulla piantina. Inboccaallupo!! Grazie Ale, Sono stato via per una settimana, ma adesso sono tornato e mi rimetterò al lavoro! Grazie per l'incoraggiamento. Share this post Link to post Share on other sites
0mega1985 47 Posted April 7, 2015 Uppo il post, sono troppo curioso di sapere come procede Share this post Link to post Share on other sites
before1971 1,600 Posted April 7, 2015 Purtroppo sono bloccato a letto col ma di schiena.. appena posso .. tranquillo .. aggiornerò a breve ☺ Share this post Link to post Share on other sites
0mega1985 47 Posted April 24, 2015 Come va la schiena....??? :shifty: :shifty: Share this post Link to post Share on other sites
before1971 1,600 Posted April 24, 2015 Come va la schiena....??? :shifty: :shifty: La schiena stà molto meglio. Ma come ben sai l'altro progetto mi porta via molto tempo in quanto si tratta di star dietro a piantine che hanno bisogno di essere seguite, tutto il mio tempo libero attualmente è assorbito dalla piantagione in corso. Questo è un progetto che porterò senz'altro avanti quando ne avrò la possibilità. Scusatemi per adesso spero di tornare "sul pezzo" al più presto!. Share this post Link to post Share on other sites
before1971 1,600 Posted October 25, 2015 Buongiorno, ho sostanzialmente modificato il progetto di partenza ( che posso comunque riportare all'idea iniziale) in previsione della realizzazione del nuovo light/grow box per la stagione 2016. E verificarne così la funzionalità. E' esteticamente molto simile allo schema iniziale, ma concettualmente differente. Ho reperito una rete metallica e l'ho ritagliata per rivestire la vaschetta che si trova nella zona centrale. Ho fatto passare il filo riscaltante fra le maglie della rete metallica. 1 Share this post Link to post Share on other sites
before1971 1,600 Posted October 25, 2015 Ho inserito il micro-interruttore-galleggiante all'interno della stessa vaschetta. Ed l'ho fissato tramite l'utilizzo di un tappo di una bottiglia di plastica. 1 Share this post Link to post Share on other sites
before1971 1,600 Posted October 25, 2015 La presenza di tale interruttore è finalizzato al fine di impedire che nella vaschetta venga pompata troppa acqua, così .. quando il galleggiante si alza il contatto si apre e si interrompe l'alimentazione alla mini-pompa situata nel serbatoio posto in basso. 1 Share this post Link to post Share on other sites
before1971 1,600 Posted October 25, 2015 Per contenere l'argilla espansa ed il terriccio superficiale userò 2 bicchieri trasparenti bucati sul fondo e con un velo da sposa come filtro (tra i due bicchieri). 1 Share this post Link to post Share on other sites
before1971 1,600 Posted October 25, 2015 Dunque gli aspetti funzionali dell'apparecchio sono i seguenti: La luce 11w 6500k viene regolata tramite un temporizzatore posto in alto. la pompa dell'acqua viene attivata 1 volta al giorno da un'altro temporizzatore (per 15 minuti) che da corrente al trasformatore da 12v che alimenta la mini-pompa che porta l'acqua dal serbatoio posto in basso fino alla vaschetta che si trova nel mezzo dell'apparecchio.. almeno fino al punto in cui viene raggiunto il livello desiderato.. arrivato a quel livello (determinato dal mini-interruttore galleggiante) allora si interrompe l'alimentazione della pompa. la temperatura viene rilevata dal sensore del termostato (st-1000) che la regola tramite un filo riscaldante e 2 mini-ventole (entrata aria - uscita aria). 2 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,126 Posted October 25, 2015 Sempre piu' tecnologico 1 Share this post Link to post Share on other sites
before1971 1,600 Posted October 27, 2015 Sempre piu' tecnologico Grazie Claudio. Sempre graditi i tuoi complimenti. Share this post Link to post Share on other sites
before1971 1,600 Posted October 27, 2015 Preparazione del bicchiere. Tutto pronto per il collaudo. 1 Share this post Link to post Share on other sites
leonidas 2,128 Posted November 1, 2015 Per me sei già nel mito! Grande! 1 Share this post Link to post Share on other sites
before1971 1,600 Posted November 1, 2015 Per me sei già nel mito! Grande! Grazie Leo!! Share this post Link to post Share on other sites
before1971 1,600 Posted November 8, 2015 Ecco qui l'ultima schematizzazione dell'impianto: 1 Share this post Link to post Share on other sites
big jolokia 2,236 Posted November 8, 2015 Stai facendo come sempre un ottimo lavoro, bravissimo Claudio Mi permetto di metterti in testa ancora una piccola aggiunta che non vedo nello schema: potrebbe essere interessante l'introduzione di un piccolo aeratore per mantenere ossigenata l'acqua dove c'è il vaso. Che ne pensi? roberto Share this post Link to post Share on other sites
before1971 1,600 Posted November 8, 2015 Stai facendo come sempre un ottimo lavoro, bravissimo Claudio Mi permetto di metterti in testa ancora una piccola aggiunta che non vedo nello schema: potrebbe essere interessante l'introduzione di un piccolo aeratore per mantenere ossigenata l'acqua dove c'è il vaso. Che ne pensi? roberto Infatti, l'aeratore era nel progetto iniziale. Ma ne ho riconsiderato l'utilizzo in quanto l'asfissia radicale è limitata in quanto le radici non vengono immerse nell'acqua ma traggono nutrimento per capillarità ed il terriccio non si compatta con l'irrigazione dal basso. L'Argilla espansa assorbe l'acqua e la passa al terriccio. Per favorire l'ossigenazione dovrebbe essere sufficiente programmare il temporizzatore della pompa dell'acqua in modo tale che ogni 2 settimane non rifornisca per 3/4 giorni, lasciando che le radici si ossigenino per bene (non con le piantine piccolissime). Questo è basato su uno spunto avuto da questo schema della sub-irrigazione. Share this post Link to post Share on other sites
big jolokia 2,236 Posted November 8, 2015 La mia considerazione era più che altro legata al fatto che l'acqua (addizionata di sostanze fertilizzanti) rimanendo a lungo nel contenitore potrebbe portare alla formazione di muffe o simili che potrebbero a lungo andare generare anche cattivi odori. Chiaramente è solo una mia ipotesi, non confermata da esperienze dirette... roberto Share this post Link to post Share on other sites
before1971 1,600 Posted November 9, 2015 La mia considerazione era più che altro legata al fatto che l'acqua (addizionata di sostanze fertilizzanti) rimanendo a lungo nel contenitore potrebbe portare alla formazione di muffe o simili che potrebbero a lungo andare generare anche cattivi odori. Chiaramente è solo una mia ipotesi, non confermata da esperienze dirette... roberto Giusto punto di vista, l'acqua presente nella vaschetta (senza fertilizzanti) deve essere tirata su dall'argilla espansa.. e poi terriccio per essere utilizzata come nutriente dalle piccole radici della piantina.. infine una parte evapora. Per evitare che l'evaporazione stazioni nel bicchierino ho modificato lo strato di terriccio superiore del bicchiere colmandolo di terriccio, inoltre per favorire l'aerazione ho lasciato aperto il box... La temperatura è ancora valida e (per adesso) non ci sono formazioni di muffe o simili (visibili). Questo è il risultato: Video su YouTube: pW2svO2o7dw Share this post Link to post Share on other sites