ZAPPALAND 806 Posted October 3, 2014 Mi è giunta voce che alcune persone seccano i peppers a freddo (35-38 gradi). vorrei sapere se qualcuno di voi ha esperienza a riguardo, quali sono i pro e i contro ? i metodi da utilizzare in caso? grazie. Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,284 Posted October 3, 2014 Sconsiglio sicuramente tutti i C.Chinense, che per morfologia e carnosità dei frutti, tendono ad ammuffire anche se tagliati in più parti. L'essicazione, naturale o artificiale che sia, dipende fondamentalmente da 2 fattori: ventilazione e temperatura, si può aggiungere anche l'esposizione solare che può contribuire ad essiccarli. Insomma tutto dipende dalle condizioni ambientali, quindi aggiungerei anche l'umidità dell'aria, che se alta, può essere di intralcio alla naturale essiccazione. Sicuramente C.Annuum come i Cayenna sono i più adatti ad essiccare a temperatura ambiente anche se non tagliati longitudinalmente, anche i Goat's weed (Acrata) non dovrebbero creare muffe. Io l'anno scorso li ho essiccati (compresi 2-3 etti di Habanero Orange tagliati) ad Ottobre inoltrato sui termosifoni di casa, che in quel periodo venivano accesi max 1-2 ore al giorno. 1 settimana con i peppers tagliati longitudinalmente sono bastati per essiccarli, ma mai quanto si riesce ad ottenere con l'ausilio di un essiccatore! Una certa umidità residua c'è sempre, nulla che possa generare muffe o alterare i sapori ma la polvere risulterà più grossolana e tenderà a compattarsi all'interno dei vasetti. Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,106 Posted October 3, 2014 Ambiente umido e temperature intorno a 35°C sono l'ideale per lo sviluppo di funghi e batteri. In pratica con quel tipo di essicazione poniamo i nostri frutti per molto tempo nelle condizioni perfette perche' siano colonizzati da muffe ... Meglio una temperatura di almeno 40-45°C (meno adatta allo sviluppo di patogeni) Share this post Link to post Share on other sites
Umberm 5,044 Posted October 3, 2014 Meglio una temperatura di almeno 40-45°C (meno adatta allo sviluppo di patogeni) Non ricordo il topic, ma ricordo che avevi palato di due polveri di Fatalii, una ottenuta a basse temperature (40°-45°) ed una ad alte temperature (60°-65°) che alla degustazione non presentavano particolari differenze... ricordo male? Share this post Link to post Share on other sites
Mitrandin 181 Posted October 3, 2014 nel caso si sviluppino muffe... queste sono visibili o comunque rilevabili in qualche modo? prima di assaggiare intendo... Share this post Link to post Share on other sites
Umberm 5,044 Posted October 3, 2014 Si vedono a occhio... e sono brutte e talvolta puzzolenti! (se marciscono i frutti...) Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,106 Posted October 3, 2014 Non ricordo il topic, ma ricordo che avevi palato di due polveri di Fatalii, una ottenuta a basse temperature (40°-45°) ed una ad alte temperature (60°-65°) che alla degustazione non presentavano particolari differenze... ricordo male? Ricordi bene. Chiunque dotato di essicatore con regolazione temperatura puo' provare ad essiccare a diverse temperature e far poi valutare la polvere ad altri SENZA dare indicazioni sui metodi di essicazione (per evitare di influenzare il giudizio) 1 Share this post Link to post Share on other sites
ZAPPALAND 806 Posted October 3, 2014 grazie per le risposte Share this post Link to post Share on other sites
