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Bonnet

Fertilizzanti

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Bonnet

In questo topic è mia intenzione raccogliere la vostra esperienza annuale in fatto di fertilizzanti, dalla nascita della pianta fino alla sua morte. Non vi chiedo molto....in questa sezione non mi interessano i parerei personali o le mega sigle (con tanto di scheda tecnica). Solo un sommario veloce di come vi siete comportati dal punto di vista della fertilizzazione....ecco degli esempi molto semplici.

(il terriccio di partenza non è importante)

 

esempio 1:

 

- Piante travasate in terreno

- ogni tanto con casualità e senza attenzione somministro un 15-15-15

 

 

esempio 2:

 

- Piante in vaso da 25

- a metà stagione prima dei fiori ho dato un 10-15-15 (ogni 10gg)

- con i primi frutti ho dato con regolarità un 20-20-20

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Bonnet

inizio io (come ben vedete non ho molto curato la parte della concimazione)

 

- Piante ancora piccoline travasate in vaso medio\grande

- 1 sola concimazione (quantità con approssimazione) con guano di gabbiano

- dopo i primi fiori, concimazione casuale (non ravvicinata) con un 20-20-20 (idrosolubile)

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Lonewolf

Coltivo solo in vaso (in gran parte vasi da 27-30 cm, alcuni vasi da 40 cm e alcune ciotole da 80 litri)

 

Fino a fine giugno non ho utilizzato fertilizzanti (anche perche' per le continue piogge sarebbe stato inutile).

Da inizio luglio a meta' settembre ho concimato regolarmente ogni 15 giorni (quindi 5-6 volte in tutto) con concime idrosolubile 20-20-20 sciolto nell'acqua di irrigazione, seguendo le dosi consigliate.

Un paio di giorni fa ho concimato leggermente solo le piante ricoverate nella light-room.

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Bonnet

Altri??!? Eddai.... :lol::sleeping:

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blast

Argomento che trovo decisamente interessante e che merita la giusta attenzione.

Allora io comincio a concimare fin da quando le piantine sono piccole nei bicchierini.....con un concime per bonsai blando

- a piante piccole 5-6 foglie NPK 10 5 5 + Fe + Mg

- appena le piante impalcano NPK 3 9 9 + Fe + Mg

 

-Al travaso per le piante in vaso e alla messa a dimore per quelle in campo ho usato un concime a lenta cessione

NPK (Mg-S) 12 12 17 (12-14) con B e Zn

 

-Nella fase di fioritura ed allegagione

NPK 0 19 0 granulare lenta cessione

 

-Post allegagione ingrossamento e maturazione frutti

uso il cosidetto PONI (potassio nitrato) solubile titoto NPK 13 0 46

 

Quest'anno comunque non sono stato attento alla concimazione e non ho concimato con la dovuta frequenza soprattutto le piante in campo. Penso che questo aspetto abbia bisogno dei dovuti approfondimenti perchè lo ritengo fondamentale, non dimentichiamoci che l'assorbimento dei nutrienti da parte della pianta è fortemente correlato con il ph del terreno e dell'acqua di irrigazione.

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Bonnet

grazie mille Blast, concordo su tutto :sleeping:

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Chuck

Discussione moooolto interessante. Avrei un documento che sarebbe utilissimo condividere, solo che ho fatto un copiaincolla da un sito di coltivatori di marijuana e non so se posso postarlo, ma è davvero comprensibile e necessario a mio parere.

Fondamentali sono il pH e l'EC, infatti il range adatto di pH permette l'assorbimento ottimale dei singoli elementi mentre l'EC ci da un'idea della concentrazione dei principi nutritivi nell'acqua....in sostanza più concime metti più sale l'EC, visto che quasi tutte le specie chimiche in acqua si dissociano sottoforma di ioni.

Se posso posto il file, altrimenti per chi lo desidera posso inoltrarlo via mail!

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Lonewolf
Se posso posto il file

 

Puoi ... magari togli le parole compromettenti ...

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Chuck

Specifico: è una guida riferita alla marijuana, cosa itendi per parole compromettenti?

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macky

Io ho iniziato la concimazione a marzo dopo il travaso con un concime 6-6-10 con periodicita' 15 gg, fino a luglio,

diluito a meta' della concentrazione indicata nel flacone.

Poi ho ripreso a settembre con un altro con NPK 4-5-6 fino alla settimana scorsa con la stessa frequenza e concentrazione; ogni 15-20gg e meta' dose.

 

L'anno prossimo vorrei utilizzare un metodo piu' naturale con foglie e letame maturo (altrimenti rischio lo sfratto da casa per odori molesti :( ) e cenere (ottenuta da combustione di solo legno vergine). Quest'ultima e' un ottimo metodo per somministrare P e K in abbondanza essendo priva di azoto, ma rischia di alzare l'alcalinita' del terreno e per questo va usata insieme al letame/terriccio di foglie.

 

Gia' da quest'anno ho provato ad utilizzare terreno raccolto in montagna miscelato, perche' altrimenti troppo pesante, con terreno gia pronto per vasi. Dall'unica pianta che e' stata messa a dimora in questa miscela ho avuto un'ottima resa.

 

Mi piacerebbe avere una compostiera per creare il terriccio direttamente dalle sostanze organiche decomposte, ma purtroppo non ho lo spazio.

 

Tutto questo per dire che pur avendo adottato fin'ora una concimazione chimica voglio passare a qualcosa di piu' naturale. Perche' il terreno e' una cosa viva e alimentarlo con dei composti chimici mi sembra una forzatura.

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Lonewolf
Specifico: è una guida riferita alla marijuana, cosa itendi per parole compromettenti?

 

marijuana, per esempio ...

... solo per evitare che i motori di ricerca segnalino pepperfriends quando si cerca tutt'altro ...

Sostituisci con "pianta" (o altro termine generico) e siamo piu' tranquilli

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Chuck

Bene, modifico il file e lo posto!

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Lonewolf

Grazie!

Ci vorra' un po' a leggere tutto ...

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macky

Chissa se quando si parla di "bouquet" alla fine dell'articolo, che puo' essere influenzato per le riserve di concimazioni, che vanno fatte smaltire alla pianta, puo' valere anche per i frutti di peperoncino !?

:(

 

Varamente un ottimo articolo sulla concimazione chimica.

Grazie Chuck!

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Secco

Coltivo le mie piante in vasi da 25 e 30.

 

Prima fase: Bicchieri di plastica - nessuna concimazione.

 

Seconda fase: Travaso in vasi di 14- nessuna concimazione

 

Terza fase: Travaso in vasi di 25/30- ho usato due tipi di concimazione. Per le piante che ho a casa e da mia zia ho usato prodotti Biobizz... da subito bio-grow e in fase di fioritura e successiva ho aggiunto al primo il bio-bloom e il Top Max con cadenza quindicinale per poi passare settimanale ( per prova ) da metà settembre in poi.

Per le piante sul mio impianto ho usato Un concime granulare compo n-p-k 20-20-20.

 

Risultati: Le piante trattate con i prodotti Bio bizz mi hanno dato grandi soddisfazioni fino ad oggi, le altre trattate con il 20-20-20 compo non male ma i risultati sono stati inferiori rispetto alle altre.

 

 

P.S. Bella la guida alle fertilizzazion! ;)

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Bonnet

@secco: accidenti usi i Biobizz, vengono considerati i migliori. Soprattutto in idroponica. Hanno anche un bel costo se non sbaglio o no?

 

@chuck: guida ottima! grazie :thumbsup:

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Secco
@secco: accidenti usi i Biobizz, vengono considerati i migliori. Soprattutto in idroponica. Hanno anche un bel costo se non sbaglio o no?

 

@chuck: guida ottima! grazie :thumbsup:

 

 

In effetti i prodotti Biobizz costano un pò, però visti i risultati ottenuti.........vale la pena spendere qualche euro in più. :P

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megamastger71

io ho trovato questi

 

guida

 

guida

 

adesso so la concentrazione di elementi per singolo sale

 

la mia domanda è:

 

si possono miscelare tra loro?

 

ci sono reazioni particolari?

 

leggo nella seconda guida:

 

# Non apportare contemporaneamente fertilizzanti che contengono calcio e/o magnesio con altri che contengono zolfo o fosforo.

# Non apportare contemporaneamente microelementi con fertilizzanti che contengono fosforo.

inoltre nella confezione di concime potassico leggo anche che è sconsigliato l'uso con concimi a base di calcio e con quelli a formulazione acida

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Luigi55

Da 10 giorni ho iniziato un piccolo esperimento, utilizzando alcuni semi, messi a germinare appositamente

non compresi nella lista delle varietà che ho intenzione di coltivare quest'anno.

Saranno un banco di prova per tutta la durata della coltivazione, prima effettuerò la concimazione su queste piante

e dopo una settimana se il risultato è positivo, lo applicherò a tutte le altre piante.

 

Ho effettuato la prima concimazione, al secondo giorno dalla nascita secondo questo schema:

 

1 - acqua distillata con concime liquido NPK + B, CU, FE, ZN (10-4-5 + 0.04, 0.08, 0.16, 0.04)

 

Dovendo concimare solo una decina di piantine, preparo la soluzione in un grosso bicchiere da 30 Cl.

aggiungo 3 gocce di concime liquido e misuro l' EC. da 0.00 è passato a 0.32. aggiungo una ulteriore goccia agito bene ed ottengo 0.41

decido di non esagerare e mi fermo così.

Misuro ora il Ph per vedere se è variato, Ph 7.7

Non pensavo che l'aggiunta di 4 gocce di concime potesse variare di un grado il Ph

Effettuo la correzione aggiungendo alcune gocce di limone fino a portare il PH a 5.3, agito bene e lascio stabilizzare per alcuni minuti, per poi rieffettuare nuovamente la misurazione.

I valori si sono stabilizzati:

Ph 5.5

EC 0.42

 

Somministro il concime mettendo sotto un bicchiere pulito, per la raccolta dell'acqua che fuoriesce dal vasetto.

Nuova misurazione dell'acqua fuoriuscita:

Ph 6.1

EC 0.51

 

I parametri dell'acqua fuoriuscita vanno più che bene, nei giorni successivi dopo l'innaffiatura con acqua distillata

effettuerò la misurazione dell'acqua fuoriuscita, in modo da verificare dopo quante innaffiature l' EC si abbassa in modo significativo.

A quel punto effettuerò una nuova concimazione.

 

Ho già postato questi dati nel mio diario di coltivazione, ma li ho voluti reinserire qui, perchè può essere molto utile avere qui i dati di tutti gli utenti

in modo da poterli poi facilmente esportare in una piccola guida alla fertilizzazione.

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megamastger71

Luigi ma per il calcio ed il magnesio come fai?

il mio problema del post precedente nasce proprio dal pericolo di precipitazione di questi macroelementi se miscelati con altri

 

se usi acqua demineralizzata il calcio è totalmente assente ..... per caso vuoi fare somministrazioni separate ... magari per via fogliare?

 

i miei test mi stanno dicendo invece che le mie piante erano iperfertilizzate ( e dire che concimavo raramente)

 

addirittura in una di queste somministrando concime con EC 0,768 ms/cm ne è uscito a 4.10 ms/cm :D :D B)

 

l'aumento del ph da me è minimo ... ma va detto che io uso terriccio da semina con ph di partenza 6.0 .....

 

Infatti la soluzione in partenza era a 5.6 e fuoriesce a 5.8

 

diverso il discorso negli inerti .....

 

nella perlite entra 5.6 ed esce 6.1 .... nella vermiculite entra 5.6 ed esce 6.3 a conferma di quanto diceva Luigimex sul potere basicizzante di questo materiale

 

nel mio piccolo volevo provare esperimenti con concentrazioni differenziate

 

semina e prime fasi di crescita _____ %NPK 1,5 - 2,0 - 0.5

crescita _______________________ %NPK 2,0 - 0.5 - 1,0

fioritura e fruttificazione __________ %NPK 1,0 - 0.5 - 2,0

 

o giù di lì ... farò diversi esperimenti per vedere come va ed eventualmente cambiare le percentuali

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Luigi55

Ottimo test, per le prime fasi di crescita ti consiglierei di invertire le percentuali di Fosforo e Potassio

Nelle prime fasi di crescita è richiesto un maggior apporto di potassio per formare complessi sistemi di radici

e per il trasporto di importanti sostanze organiche ed inorganiche (come zuccheri e nutrienti).

Io consiglierei per prime fasi di crescita _____ %NPK 2,0 - 0.5 - 1.5

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megamastger71

avevo letto da qualche parte che il fosforo è importantissimo nella prima fase di vita delle piante .... ed in particolare ne favorisce la radicazione .... pensavo che in questa fase fosse più importante del potassio che pure assolve alle funzioni che hai detto .....

bon vorrà dire che sperimenterò ulteriormente

 

per il calcio come fai?

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Luigi55
avevo letto da qualche parte che il fosforo è importantissimo nella prima fase di vita delle piante .... ed in particolare ne favorisce la radicazione .... pensavo che in questa fase fosse più importante del potassio che pure assolve alle funzioni che hai detto .....

bon vorrà dire che sperimenterò ulteriormente

 

per il calcio come fai?

 

 

Il fosforo è un elemento importante infatti partecipa alla sintesi clorofilliana e a tanti altri processi

ma è anche fattore di precocità (fioritura, maturazione).

 

La carenza provoca: ingiallimento esterno con arrossamento sui bordi

 

 

Il potassio regola permeabilità delle membrane catalizza sintesi zuccheri e grassi (sostanze di riserva)

è importante all'equilibrio acido-base nella pianta (neutralizza acidi organici)

conferisce resistenza ad avversità e ad allettamento (piegamento del fusto a seguito del vento, pioggia o peso delle foglie (fusto erbaceo))

ed aumenta la turgescenza cellulare.

 

La carenza provoca: ingiallimento dei bordi

 

 

L'azoto ha un'azione violenta di stimolo all'accrescimento ritarda la fioritura e fruttificazione (stimolo al verde)

ha un'azione di minore sviluppo tessuti meccanici (allettamento) e un aumento dei consumi idrici

 

La carenza provoca: ingiallimento nervature dall'alto verso il basso

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megamastger71

ottima spiegazione .... :D

 

aumenterò la percentuale di potassio ......

 

scusa la mia insistenza ma è un dubbio che ho

 

per il calcio come fai?

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