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Rapace

..... Ma cosa sbaglio secondo voi ?

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tron

@ Riseminare e' il miglior modo per vederli nascere tutti ... cioe' troppi! :lol:

Quando non nascono a me accade spesso ed è guasi una regola . Penso che per i semi non germinati si possano fare due tre cose..mettergli
vicino una pistola,un bidone dell'immondizia,dei semi pronti a prendere il loro posto! :no::yes:

Certo due germinazioni in tre anni .. amazing!!! :hi:

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Lonewolf

Certo due germinazioni in tre anni .. amazing!!! :hi:

 

Beh, in anni precedenti avevo prodotto pochissimi semi e avevo quindi poco da seminare.

Solo quest'anno la pianta ha prodotto bene (molte decine di frutti, centinaia di semi) e posso tentare con un maggior numero di semi.

Lo stesso vale per il C.tovarii; dai semi contati degli anni precedenti a migliaia di semi a disposizione ... bisogna stare attenti a non farsi prendere la mano :lol:

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luca1973

Beh... un seme di C.Flexuosum è finalmente germinato (46 giorni) ed anche uno del "Rocopica Ibrido" (39 giorni)

Mi sembrava di aver capito che il C.Flexuosum non fosse particolarmente ostico nel germinare.... ma dai 46gg di Carlo invece si direbbe proprio il contrario.... (ovvio che se paragonato a semi che germogliano dopo 8 mesi è tutta un'altra cosa... ma rispetto alle varietà domestiche se i 46gg sono la regola mi pare non sia proprio una banalità).

Non sarebbe il caso di trattarlo massimo un minuto con acido muriatico????

Grazie

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Lonewolf

Non fasciarti la testa prima di romperla ;)

Prova prima con metodi "normali", dopo un po' se non vedi germinazioni puoi passare a metodi piu' decisi (anche sugli stessi semi)

L'anno scorso ho ottenuto buone germinazioni con metodi normali per tutti i wild (oltre alle piante per me, ho realizzato due serie complete per l'Orto Botanico PD e per l'Arsial).

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luca1973

Non fasciarti la testa prima di romperla ;)

Prova prima con metodi "normali", dopo un po' se non vedi germinazioni puoi passare a metodi piu' decisi (anche sugli stessi semi)

L'anno scorso ho ottenuto buone germinazioni con metodi normali per tutti i wild (oltre alle piante per me, ho realizzato due serie complete per l'Orto Botanico PD e per l'Arsial).

OK!!! :)

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Hellas

Potrei portarti un altro esempio sui tempi di germinazione dei wild.

 

Dipende da specie a specie Alex, se vuoi posso darti un'idea di massima dei tempi che ho avuto io per vedere la radichetta, con semi in germbox.

 

C.chacoense: da 10 a 47 giorni
CGN19198: da 10 a 12 giorni
C.flexuosum: da 7 a 10 giorni
Chiltepin: da 10 a 12 giorni
C.lanceolatum: da 17 a 24 giorni
Rocopica: da 8 a 14 giorni
Wild pepperlover: da 8 a 20 giorni
C,tovarii: da 6 a 39 giorni

roberto

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luca1973

lascio perdere l'acido, ma forse sarà meglio non attendere metà gennaio come per i chinense e seminarli immediatamente nello scottex se le tempistiche sono quelle, che dici? (E magari fare lo stesso con i rocotos rossi).

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Rapace

lascio perdere l'acido, ma forse sarà meglio non attendere metà gennaio come per i chinense e seminarli immediatamente nello scottex se le tempistiche sono quelle, che dici? (E magari fare lo stesso con i rocotos rossi).

 

Secondo me per C.Pubescens e C.Frutescens merita partire già adesso.

Per i wild cambia molto dalla specie (e anche credo da altre questioni sulle quali però non ho una conclusione "definitiva"...).

 

Quest' anno ho seminato i wild che sono stati elencati da Big Jolokia nel post quotato da Hellas (esclusi C.Tovarii, C.Lanceolatum e C.Flexuosum).

Inoltre ho seminato anche altre varietà wild di C. Baccatum Var Baccatum, C.Eximium, C.Cardenasii e C.Praetermissum.

In tutti i casi ho avuto germinazioni "veloci" paragonabili a quelle delle varietà "normali" (escluso il Rocopica che mi ha fatto un pò "dannare").

 

La mia esperienza con il C.Flexuosum dell' anno scorso non credo faccia molto testo.... sono riuscito a far germinare solo un seme (da cui poi non è nato niente perché è "scomparso nel terriccio senza dare piu' segni di vita"). Ho provato con molti semi.... probabilmente c'è stato qualche motivo che mi sfugge.

 

Lascia perdere acidi ed altre questioni lasciandole come "riserva" come tentativi su casi "estremi".

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luca1973

Grazie Carlo!

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luca1973

 

Secondo me per C.Pubescens e C.Frutescens merita partire già adesso.

Per i wild cambia molto dalla specie (e anche credo da altre questioni sulle quali però non ho una conclusione "definitiva"...).

 

Quest' anno ho seminato i wild che sono stati elencati da Big Jolokia nel post quotato da Hellas (esclusi C.Tovarii, C.Lanceolatum e C.Flexuosum).

Inoltre ho seminato anche altre varietà wild di C. Baccatum Var Baccatum, C.Eximium, C.Cardenasii e C.Praetermissum.

In tutti i casi ho avuto germinazioni "veloci" paragonabili a quelle delle varietà "normali" (escluso il Rocopica che mi ha fatto un pò "dannare").

 

La mia esperienza con il C.Flexuosum dell' anno scorso non credo faccia molto testo.... sono riuscito a far germinare solo un seme (da cui poi non è nato niente perché è "scomparso nel terriccio senza dare piu' segni di vita"). Ho provato con molti semi.... probabilmente c'è stato qualche motivo che mi sfugge.

 

Lascia perdere acidi ed altre questioni lasciandole come "riserva" come tentativi su casi "estremi".

"(e anche credo da altre questioni sulle quali però non ho una conclusione "definitiva"...)." Quando lo riterrai opportuno mi auguro tu voglia condividere tali "questioni" (considerazioni) nel forum, come da tua abitudine.

Infatti sarebbe molto interessante capire quali fattori possono portare a tali differenze nei tempi di germinazione di un medesimo wild.

Perchè le variabili potrebbero essere molteplici, es. potrebbe essere la temperatura, pur rimanendo nel range ottimale, magari alcuni wild potrebbero germogliaare meglio a 29° piuttosto che a 26° o viceversa, oppure necessitare di un maggior sbalzo termico giorno/notte, ma anche il tasso di umidità, fattori ereditari etc.

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Rapace

"(e anche credo da altre questioni sulle quali però non ho una conclusione "definitiva"...)." Quando lo riterrai opportuno mi auguro tu voglia condividere tali "questioni" (considerazioni) nel forum, come da tua abitudine.

Infatti sarebbe molto interessante capire quali fattori possono portare a tali differenze nei tempi di germinazione di un medesimo wild.

Perchè le variabili potrebbero essere molteplici, es. potrebbe essere la temperatura, pur rimanendo nel range ottimale, magari alcuni wild potrebbero germogliaare meglio a 29° piuttosto che a 26° o viceversa, oppure necessitare di un maggior sbalzo termico giorno/notte, ma anche il tasso di umidità, fattori ereditari etc.

 

L' anno scorso in fase di germinazione (e fasi immediatamente successive) ho avuto (su alcune varietà) dei problemi per me "nuovi".

Ho provato piu' volte a riseminare, ma nonostante la "generosità" dei miei "fornitori" di semi, che mi hanno mandato molti semi anche a piu' riprese senza chiedere niente in aggiunta, li ho consumati praticamente tutti senza avere alcun risultato.

 

Mentre su alcuni semi ho avuto conferma della loro "difficoltà" anche da altri utenti (ad esempio il famigerato "Rocoto Yellow" oppure il Moruga Blend) sul C.Flexuosum fin da subito le esperienze degli altri utenti del forum si sono rivelate molto diverse dalle mie (in sostanza.... germinazioni senza grossi problemi, mentre io non sono riuscito a tirar su neanche una piantina nonostante abbia utilizzato, a piu' riprese, decine di semi).

 

Su altre varietà ritenute "ostiche" (Rocopica) invece mi aspettavo più problemi. Unico problema "piuttosto serio" che ho riscontrato (riconfermato anche quest' anno) è la tendenza dei cotiledoni ad incastrarsi nel seme........ ed anche lavorando di precisione (incidendo il seme per liberare i cotiledoni) è complicato ed inoltre spesso mi è capitato di riuscirci ma di trovare i cotiledoni già marciti dentro al seme (e quindi la piantina è morta).

Per i Rocopica il mio consiglio è di mettere a germinare molti semi in modo che anche se qualcuno non germinerà e qualcun altro si incastrerà, qualche pianta potrà crescere. Inoltre per alcuni semi proverei a lasciar nascere i cotiledoni in scottex (forse l' ambiente umido aiuta meglio a liberarsi dal seme).

 

Per le varietà che mi hanno dato problemi In realtà non so esattamente quale sia il problema e non ho una "casistica" sufficiente per avere idee chiare al riguardo.... ho solo delle "sensazioni".

Nessun problema a condividerle (mi fa sempre piacere ed anche io apprezzo molto le idee / esperienze degli altri che mi hanno fatto - mi fanno tuttora - imparare tanto). Considera però che come dicevo le mie sono sono pure "sensazioni" e potrebbero essere anche del tutto sbagliate.

 

Intanto, per la stagione 2014 ho utilizzato per riscaldare lo scottex un termosifone diverso da quello del 2013.

Ho notato che le temperature massime erano piu' alte di quelle del 2013 nella scottex box.

Penso di non essere riuscito nonostante vari tentativi ad avere il "mix migliore" (che invece avevo tarato meglio nel 2013).

 

Credo che i problemi siano stati diversi a seconda della varietà.

 

- C.Flexuosum probabilmente risente di piu' delle temperature troppo alte (32-33 gradi)...... e questo incide sulla germinazione. Forse è un mix fra temperatura ed umidità.

 

- Moruga Blend. Penso si trattasse di quel "set di semi" perché anche chi me li ha forniti mi ha confermato problemi simili da parte sua (semi forse non vitali ?)

 

- Rocoto Yellow. Qui è proprio misterioso....... penso che i semi siano stati poco vitali (non germinano e dopo parecchio si "spappolano") oppure è una varietà che richiede qualcosa che ancora mi sfugge (periodo al secco ? meno umidità ? piu' freddo ?). Stesso problema lo hanno avuto altri, anche con semi reperiti da altro

fornitore. E' anche vero che questa varietà ha un nome un pò "generico" e che la scarsa conoscenza (e variabilità) dei C.Pubescens non aiuta a capire bene di

cosa si tratti di preciso (per lo meno da parte mia).

Da quello che mi risulta comunque si parla del Rocoto Yellow di Semillas (ovvero anche chi mi ha fornito i semi li ha riprodotti partendo da quelli).

 

La cosa comunque che "odio" maggiormente è il problema della radichetta dispersa nel terriccio" ... ovvero quando metti in terriccio una radichetta già nata..... ma poi non spunta niente....... ed ogni tanto capita (forse per scarsa vitalità dei semi, oppure perché il seme si interra troppo, oppure perché mangiata da tripidi......).

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luca1973

Quest'anno proverò a "farmi le ossa" utilizzando il metodo scottex con il rocoto rosso, il C. Flexuosum e un paio di annuum un pò particolari (i Chinense li seminerò tutti direttamente nel terriccio).

Se tutto andrà come spero, il prossimo anno cercherò anch'io di "sfidare" i peppers più ostici...

Grazie per aver condiviso le tue espperienze... farò tesoro di quanto mi hai detto in merito C. Flexuosum.

Luca

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Lonewolf

La cosa comunque che "odio" maggiormente è il problema della radichetta dispersa nel terriccio" ... ovvero quando metti in terriccio una radichetta già nata..... ma poi non spunta niente....... ed ogni tanto capita (forse per scarsa vitalità dei semi, oppure perché il seme si interra troppo, oppure perché mangiata da tripidi......).

 

 

Piu' probabilmente larve di sciaridi

E' un problema piu' diffuso di quel che si crede, quelle larve fanno grossi danni se non si prendono provvedimenti.

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Bonnet

 

 

Piu' probabilmente larve di sciaridi

E' un problema piu' diffuso di quel che si crede, quelle larve fanno grossi danni se non si prendono provvedimenti.

 

Come darti torto, avrò perso più di 50 semi l'anno scorso per questo motivo. Pazzesco come mangiano la parte vitale del seme bucherellandola per bene. L'untore ? Terriccio per agricoltura biologico........

 

arghhhhhhhhhhhh

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Bonnet

>>La cosa comunque che "odio" maggiormente è il problema della radichetta dispersa nel terriccio" ... ovvero quando metti in terriccio una radichetta già nata..... ma poi non spunta niente....... ed ogni tanto capita (forse per scarsa vitalità dei semi, oppure perché il seme si interra troppo, oppure perché mangiata da tripidi......).

 

Non solo, è anche la fragilità della radichetta che porta a quel problema. Spesso nello spostamento non teniamo conto dei numerosi peli radicali presenti sulla radichetta. Basta poco per rovinarli...........

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leonidas

Mi sembrava di aver capito che il C.Flexuosum non fosse particolarmente ostico nel germinare.... ma dai 46gg di Carlo invece si direbbe proprio il contrario.... (ovvio che se paragonato a semi che germogliano dopo 8 mesi è tutta un'altra cosa... ma rispetto alle varietà domestiche se i 46gg sono la regola mi pare non sia proprio una banalità).

Non sarebbe il caso di trattarlo massimo un minuto con acido muriatico????

Grazie

Mah...se conti che in natura alcuni wild ( non chiedermi quali) hanno bisogno di essere digeriti e defecati dagli uccelli...standosene dopo la defecazione in mezzo alla m.... Per qualche giorno, forse sarebbe opportuno fare un full immersion di 48 ore in una soluzione con acqua e acido a ph 3,5/4.

Proprio per imitare l'ammorbidimento del tegumento come se fosse in un apparato digerente

Secondo me non è una cavolata...chi lo ha mai provato?

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leonidas

Questo è il ph del succo di limone

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Non ho semi di wild sennò provavo

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