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Lonewolf

Ajies del Perù

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Lonewolf

Interessantissimo articolo sui peperoncini coltivati in Peru' (segnalatomi da Harald Zoschke)

 

http://www.lamolina.edu.pe/hortalizas/webdocs/ajiesdelPeru.pdf

 

Nessun riferimento alle specie selvatiche (che pure ci sono, a partire dal C.tovarii) ... vabbe', per quelle, prima o poi, ci penseremo noi ;)

 

 

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Lonewolf

Tra l'altro, un po' di chiarezza su Aji limo, che in effetti sembra termine generico per una intera serie di C.chinense ...

 

ají limo

Capsicum chinense

Se trata de un grupo muy variable cuyos frutos, de menor tamaño que los del ají amarillo, adoptan formas esféricas, alargadas o redondeadas, a veces caprichosas.

Muy aromático, de picor pronunciado y agradable.

Colores: rojo, amarillo, verde, blanco y morado.

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big jolokia

Da una prima occhiata veloce sembra fatto bene... ora non resta che trovare il tempo per "cercare" di leggerlo

 

roberto

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Lonewolf

Anche se e' in spagnolo, si legge bene ... per eventuali dubbi, basta chiedere a mia figlia (ormai parla lo spagnolo come l'italiano)

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claudi

le immagini quasi le capisco anche io :rofl:

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Umberm

62 pagine in spagnolo... dura! però mi attira molto, in fondo tra poco ci sono le vacanze di Natale, magari riuscirò a leggerlo! :)

Nel frattempo sono proprio contento di provare, quest'anno, a coltivare Aji Amarillo!

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Ara Pacis

grazie della segnalazione!

sembra fatto proprio bene!!!

ho una piccola pianta proprio di aji limo (?) da svernare.

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Rapace

Nel frattempo sono proprio contento di provare, quest'anno, a coltivare Aji Amarillo!

 

Bellissima varietà, frutti grandi e saporiti (piccantezza non molto alta).

 

Parti presto perché è una delle varietà piu' tardive che io abbia coltivato.

Anche quest' anno le piante (tutte in orto perché cresce molto) stanno morendo, ma sono ancora piene di frutti verdi (e fino adesso ho raccolto ben poco).

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Umberm

 

Parti presto perché è una delle varietà piu' tardive che io abbia coltivato.

 

Farò tesoro del suggerimento... del resto i semi sono in arrivo! :yes:

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Pr0digal_son

Amazing! Only problem I see is on pg.18 they have C.frutescen and C.chinense flower mixed around. Am I wrong??

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Lonewolf

You are right, image of flowers of the two species should be swap.

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Pr0digal_son

Maybe I am too picky!!! A great article,I will find time after holiday to translate and read. I have 4 years of Spanish schooling but still above my level.

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Vincer

Interessante...peccato per lo spagnolo...non è il mio forte...

 

Ciao

Vincenzo

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Spaggia

Effettivamente oltre le immagini riesco a capire poco, anche se in verità sono molto interessato ad approfondire la questione; sarebbe interessante, e molto impegnativo, riuscire a tradurrò completamente così da poter essere compreso facilmente anche dai somari come me

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Rapace

Lo spagnolo è l' unica lingua che riesco a capire senza averla mai studiata..... la piu' vicina che esista all' italiano. credo....

 

Spanish is the only foreign Language i can understand even if I have never studied it. The closest to Italian language i guess.

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Lonewolf

Vale anche per me ... ed e' ancora più vicina al dialetto veneto ;)

 

It's true for me too ... Spanish is even closer to the Venetian dialect ;)

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ZAPPALAND

Interessantissimo articolo sui peperoncini coltivati in Peru' (segnalatomi da Harald Zoschke)

 

http://www.lamolina.edu.pe/hortalizas/webdocs/ajiesdelPeru.pdf

 

Nessun riferimento alle specie selvatiche (che pure ci sono, a partire dal C.tovarii) ... vabbe', per quelle, prima o poi, ci penseremo noi ;)

 

 

ho problemi col mio pc o anche a voi non va piu sto link?

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big jolokia

Provato ora: funziona. Magari si è trattato di un disguido temporaneo.

 

roberto

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ZAPPALAND

Provato ora: funziona. Magari si è trattato di un disguido temporaneo.

 

roberto

puo darsi che il mio pc è diesel... cmq volevo leggere che diceva sull' AJI LIMO , anche se lo spagnolo non è il mio forte...

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big jolokia

Questo è quanto è riportato nella pubblicazione:

 

"Capsicum chinense
El ají más variable del Perú. Mediano, de muchas formas (cónico, campana, alargado, ovalado) y colores (rojo, marillo, morado).
Típico de la costa norte.

Se trata de un grupo muy variable cuyos frutos, de menor tamaño que los del ají amarillo, adoptan formas esféricas, alargadas o redondeadas, a veces caprichosas.
Muy aromático, de picor pronunciado y agradable. Colores: rojo, amarillo, verde, blanco y morado.
"

 

roberto

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leonidas

molto interessante, ci sono delle varietà che devono essere buonissime.

ho già letto qualcosa su Gastòn Acurio che oltre a essersi candidato per le presidenziali, è anche un cuoco importante e ha aperto 27 ristoranti con l'intento di riesumare la cultura culinaria tipica del perù, ma diceva che il dominio degli spagnoli ha in pratica rovinato tutto....

pertanto son rimaste poche ricette antiche, il resto è arte moderna.

da quel che ho capito la sua cucina ruota tutta attorno al peperoncino, dev'esse 'na bbullata! :hyper:

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Oban

Avete notato nella foto a pagina 4 del PDF in prima pagina, quanto sono basse le piante di Aji Amarillo dalle quali il tizio col cappello sta raccogliendo secchi di frutti?

Notoriamente i C.baccatum sono degli spilungoni, e l'Aji Amarillo è un pianta molto imponente, sia in vaso che in terra da quello che ho osservato: le piante sono alte e robuste, biforcano ad altezze considerevoli, sebbene producano bene anche dai vari polloni alla base del fusto.

 

è solo una mia supposizione, ma può essere plausibile che adottino come tecnica di coltivazione quella di potare le piante per mantenerle basse e preservarle dal vento, magari con l'intento di produrre meno frutti ma tutti di buona pezzatura, adatti alla commercializzazione, come quelli che si vedono in prima pagina 6 o importati nei mercati etnici nostrani?

 

Hanno un'altro clima rispetto al nostro e magari le piante ed i frutti hanno un adattamento completamente diverso rispetto alle nostre latitudini ed altitudini, tuttora non mi spiego come fanno a produrre ed esportare frutti di Rocoto da 150 grammi ed oltre, e cmq tutte bacche di pezzatura minima intorno ai 100 grammi.

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Lonewolf

Il clima e il tereno hanno senz'altro la loro importanza ...

L'altezza e' sicuramente influenzata dalla mancanza di supporti e dal vento; chi ha visitato il campo catalogo di Mario Dadomo avra' senz'altro notato varieta' come il Goat's weed/Acrata (di solito molto alte) praticamente "sdraiate"

 

Sarebbe bello visitare quei luoghi con qualcuno attrezzato per effettuare "in loco" analisi del terreno e del clima ecc :acute:

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Oban

Ho trovato quest'articolo altrettanto interessante:

 

Las cadenas de valor de los ajíes nativos de Peru 1730

 

Tratta gli aspetti legati agli aspetti commerciali ed alla filiera del peperoncino nativo e coltivato in Perù,

Spulciatelo un po per trovare qualche informazione interessante ad esempio sulle aree geografiche di produzione e sui volumi di esportazione e di importazione del Capsicum nel mondo, i dati risalgono al 2010.

 

Altre curiosità magari scontate per alcuni, non per me:

Per Escabeche si intende sia l'Ají Amarillo (fresco) che l'Ají Mirasol (Secco).

 

Un'altro aspetto sul quale aveva focalizzato l'attenzione Umberto su un'altro thread è quanto sia commercializzato il prodotto secco nei loro mercati, sebbene sia prodotto in loco, ignoro tuttavia se lì le coltivazioni di peperoncino siano colture stagionali, come lo è per noi.

 

A voi invece cosa salta all'occhio da una veloce lettura dell'articolo?

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joefish

 

A voi invece cosa salta all'occhio da una veloce lettura dell'articolo?

 

 

che vorrei vivere in Peru' :lol2::lol2::lol2:

 

 

Lettura veloce?? sono 100 pagine :crazy:

 

Da leggere sicuramente ma con la dovuta calma e attenzione.

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