Umberm 5,044 Posted September 3, 2013 Segnalo la giornata del peperoncino a Torvaianica presso il vivaio Crescenzo. Ho comprato da loro alcune piante (ottima riuscita, il loro naga viper è qualcosa di veramente atomico), e il proprietario si è distinto per competenza e gentilezza. Lascio il link: http://www.vivaiopomezia.it/chi-siamo/eventi Noi ci saremo! Umberto e Alessandro Share this post Link to post Share on other sites
Umberm 5,044 Posted September 3, 2013 Scusate, non ho messo la data, (che andava anche nel titolo) 8 settembre sia mattina che pomeriggio Share this post Link to post Share on other sites
HoRuS 96 Posted September 3, 2013 Fai un report fotografico Share this post Link to post Share on other sites
alexgol 192 Posted September 3, 2013 Anche io ho comprato piante in questo vivaio, ma tranne due di cui una acquistata già con i frutti si sono dimostrate non corrispondenti alla varietà indicata dal venditore, ma semplici ibridi. Share this post Link to post Share on other sites
Umberm 5,044 Posted September 3, 2013 Da loro ho comprato tre piante: Trinidad Scorpion B Taylor, Naga Viper, Butt Jolokia. Il Naga Viper è eccellente e, per ciò che posso capire, corrisponde ad altre foto che ho visto. Del Butt Jolokia non posso dire nulla perché ancora non ha frutti maturi. Il TSBT in effetti potrebbe essere un ibrido, in quanto ai pepper manca la caratteristica codina, ma sono comunque buoni e decisamente forti, se pure inferiori ai Naga Viper e anche ai Naga Morich, acquistati in altro vivaio. Di certo il vivaista è competente (è agronomo) per cui è possibile che abbia creato lui qualche ibrido. Comunque faremo un report fotografico... e assaggeremo! Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,098 Posted September 5, 2013 Butt Jolokia. Spero tu non abbia copiato il nome dall'etichetta apposta dal produttore sulla pianta BHUT Jolokia. Share this post Link to post Share on other sites
alexgol 192 Posted September 5, 2013 Proprio perchè il proprietario del vivaio si definisce un agronomo, esperto in peperoncini, pubblicizza su internet un sito dedicato esclusivamente al peperoncino, con tutte le varietà presenti nel suo vivaio.... un bell' elenco, io vado lì per acquistare delle piante specifiche fidandomi della sua competenza e mi ritrovo un abanero rosso al posto di un trinitad scorpion B T un ibrido strano al posto del trinitad scorpion e altri due ibridi ( anche se le piante sono sane e stanno producendo molto ) se permetti tutto questo mi fa dubitare della serietà del posto. Chiunque anche io seccando i semi dei frutti in mio possesso non isolati 0 lavoro il prossimo anno semino e li spaccio tutti per trinitad scorpion. Io fondamentalmente allevo cani cosa direbbe se al posto di un setter irlandese vendessi un cane rosso col pelo frutto di un incrocio? Professionalità è indice di serietà e quando ci si rivolge a un professionista dovrebbe essere scontato ricevere prestazione da professionista in qualsiasi campo. Share this post Link to post Share on other sites
Umberm 5,044 Posted September 5, 2013 Proprio perchè il proprietario del vivaio si definisce un agronomo, esperto in peperoncini, pubblicizza su internet un sito dedicato esclusivamente al peperoncino, con tutte le varietà presenti nel suo vivaio.... un bell' elenco, io vado lì per acquistare delle piante specifiche fidandomi della sua competenza e mi ritrovo un abanero rosso al posto di un trinitad scorpion B T un ibrido strano al posto del trinitad scorpion e altri due ibridi ( anche se le piante sono sane e stanno producendo molto ) se permetti tutto questo mi fa dubitare della serietà del posto. Chiunque anche io seccando i semi dei frutti in mio possesso non isolati 0 lavoro il prossimo anno semino e li spaccio tutti per trinitad scorpion. Io fondamentalmente allevo cani cosa direbbe se al posto di un setter irlandese vendessi un cane rosso col pelo frutto di un incrocio? Professionalità è indice di serietà e quando ci si rivolge a un professionista dovrebbe essere scontato ricevere prestazione da professionista in qualsiasi campo. Il tuo discorso non fa una piega e lo condivido al 100%. La mia esperienza è stata buona per la gentilezza dimostrata e le piante sono comunque ottime. Il BHUT JOLOKIA (scusate le gaffe... sulla pianta c'è scritto solo BJ a pennarello) è carico di fiori e piccoli frutti. Delle altre ho scritto. Ma certamente non è indice di serietà vendere delle piante non corrispondenti. Ho un Habanero Choccolate (comprato in altro vivaio) che fa frutti rossi! Purtroppo l'approssimazione è tanta e la "mezza fregatura" sempre in agguato. Share this post Link to post Share on other sites
mayta 390 Posted September 5, 2013 Ormai il peperoncino è come la mozzarella di bufala: la fanno tutti, tutti te la spacciano per l'unica vera originale, ma quando la mangi ti accorgi che è tutto tranne la vera mozzarella di bufala. Cose che càpitano quando un prodotto si diffonde e fa figo mangiarlo. Io aspetto con pazienza che le mode crepino e che sul campo restino soltanto i veri cultori: magari pochi, ma certamente buoni 1 Share this post Link to post Share on other sites
big jolokia 2,236 Posted September 5, 2013 ...ma quando la mangi ti accorgi che è tutto tranne la vera mozzarella di bufala. infatti: è una "bufala" e basta :lol: roberto 1 Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,606 Posted September 5, 2013 Purtroppo (a mio modo di vedere, altri non saranno d' accordo) non solo in questo campo, ma in parecchi campi della nostra vita di oggi la parte "commerciale" ha il netto sopravvento sulla parte "scientifica" (usando un "parolone"). Ad esempio: Pago della pubblicità scoppiettante o mi pago i sacchetti di TNT per isolare (e poi magari qualcuno che lavora a isolare), pago dei bei biglietti da visita con scritto sopra il titolo di studio (e magari anche un pò di certificazioni che "fa figo") oppure pago un esperto di peppers che mi aiuti a classificare le piante nel modo giusto o mi insegni qualcosa. La risposta è una sola, che si basa su una delle piu' semplici, banali e note leggi dell' economia: Investo soldi laddove il ritorno economico è maggiore. Quindi.... (se non sono fallite nel frattempo), per "premiare" le produzioni "serie", ovvero effettuate in modo tecnicamente adeguato e corretto (e interessa ovviamente, perché se interessa raccontare che ho comprato una pianta in un posto fighissimo allora è tutta un' altra storia) bisogna evitare di comprare da chi è inaffidabile e pubblicizzare le esperienze (sia negative che positive) che ognuno ha avuto in modo da aiutare gli altri a scegliere secondo le proprie esigenze. Poi.... ho un consiglio che se seguite vi darà anche occasione di "mettere a frutto" cose che si "imparano" su questo forum. Se volete comprare una pianta (o dei semi) da un venditore "non noto".... chiedetegli da dove provengono i semi e che tecnica di isolamento ha utilizzato per produrre semi puri. Oppure - forse ancora meglio - chiedetegli come fa ad essere sicuro che la varietà che sta vendendo è esattamente quella, dato che i peperoncini si ibridano facilmente.... e vedete cosa vi risponde. Certo che se il cartellino dovesse riportare obbligatoriamente, oltre alla specie ed alla varietà, anche la provenienza dei semi e le tecniche di isolamento utilizzate.... ma forse adesso sto andando troppo oltre . ....A dir la verità vorrei anche - se è una pianta - che si riportassero le date dei trattamenti effettuati e con quali prodotti. D' altronde se ci si sbaglia nel selezionare la varietà, ci si potrebbe anche sbagliare nella tempistica necessaria a certi prodotti per decadere (e quindi non essere eccessivamente nocivi alla salute)..... Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,098 Posted September 5, 2013 Premetto che quanto scrivo ha valenza generale, non mi riferisco al vivaio citato all'inizio di questo topic (che non conosco) Il peperoncino in Italia e' ancora coltura priva di linee guida certe. La produzione di semi di orticole e' sottoposta a regole molto rigide (registrazione delle varieta', germinabilita' minima, tolleranza minima per piante fuori tipo ecc) che ha anche notevoli costi economici. Il mercato delle infinite varieta' coltivate e vendute su piccola scala sfugge in gran parte alle normative, in generale grazie alla natura ambigua del peperoncino che oltre che orticola puo' essere considetato anche spezia o pianta ornamentale. D'altra parte la burocrazia raramente aiuta, piu' spesso e' di ostacolo; norme rigide sono utili se colgono tempestivamente i cambiamenti e si adeguano; attualmente la legislazione non e' nemmeno a conoscenza che esistono altre specie coltivate oltre al Capsicum annuum, quindi anche la registrazione puo' essere problematica ... di fatto la normativa e' del tutto inadeguata a fornire certezze sulla qualita' dei semi prodotti, Per questi motivi e' importante un'attivita' di informazione come quello che cerchiamo di attuare attraverso il forum e l'associazione. Sicuramente chi frequenta il forum (o altri forum simili) e' piu' attento del consumatore medio quando acquista semi, piante o frutti. Uno strumento fondamentale, che presto realizzeremo in pieno grazie all'aiuto di tutti, e' il database delle varieta', utile fonte di informazioni precise e aggiornate. Share this post Link to post Share on other sites
Umberm 5,044 Posted September 5, 2013 ... pubblicizzare le esperienze (sia negative che positive) che ognuno ha avuto in modo da aiutare gli altri a scegliere secondo le proprie esigenze... Condivido in pieno il pensiero di Rapace. Se non è già presente, e in quel caso mi è sfuggita, proporrei di moderatori di istituire una apposita sezione dedicata alle "recensioni" dei vivai. Qualità delle piante, competenza, cortesia, prezzo e ogni altro elemento utile al'acquisto. Si potrebbe suddividere la sezione in aeree geografiche e inserire le esperienze di ognuno, possibilmente lasciando un solo 3d per ogni vivaio con le varie esperienze. Insomma un vero e proprio archivio dei nostri acquisti. Ovvio che ogni esperienza è diversa per cui può accadere nello stesso vivaio di acquistare ottime piante o malriusciti ibridi, ma credo che dopo qualche mese, o al peggio un anno o due, avremo elementi sufficienti per una ragionevole guida all'acquisto. Cosa ne pensate? 1 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,098 Posted September 5, 2013 Buona idea. Creeremo presto una apposita sezione Share this post Link to post Share on other sites
Umberm 5,044 Posted September 8, 2013 Siamo stati Io a Alessandro con il resto della famiglia e abbiamo trascorso un bel pomeriggio all'insegna del piccante. Al di la delle considerazioni sulla purezza delle piante, che restano valide, è stato un bel pomeriggio e la "mostra mercato" era decisamente bene organizzata, con musica dal vivo vari stand gastronomici e di altro tipo e sopratutto assaggi di pepper a volontà. Interessanti i cartelli esplicativi con esemplari: Le piante erano tante, circa 50 le specie diverse in vendita, ne riporto solo 3 che mi sono particolarmente piaciute: La Foresta di Habenero White Il bellissimo (e carissimo!) Trinidad Moruga Yellow ... continua... Share this post Link to post Share on other sites
Umberm 5,044 Posted September 8, 2013 E il simpatico e per me sino ad oggi sconosciuto Peter Pepper Ma come dicevo all'inizio il "piatto forte" erano gli assaggi: Una trentina di specie in assaggio libero con pane e latte a disposizione per... "mandarli giù" Mi sono soffermato sul Moruga Yelow, che non avevo mai assaggiato e la cui piccantezza non impedisce di apprezzare un gusto di arancia amara che mi ha fatto venire voglia di prenderlo il prossimo anno per farne almeno alcuni canditi! 1 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,098 Posted September 8, 2013 Grazie per il report! Gli assaggi rendono divertenti questi eventi Share this post Link to post Share on other sites
alemariacho 397 Posted September 8, 2013 ottimo report!!! Share this post Link to post Share on other sites
bellofresco 32 Posted September 12, 2013 Grazie per il report! Gli assaggi rendono divertenti questi eventi Infatti credo che gli assaggi dovrebbero essere parte integrante di questi eventi perchè non tutti gli appassionati hanno la possibilità di coltivare molte specie; quindi un assaggio può aiutare nella scelta. Share this post Link to post Share on other sites
