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  • Maverick

    Dati raccolti stagione capsica 2017

    By Maverick

    15/07 1,60 Kg 21/07 3,80 Kg 26/07 2,90 Kg 27/07 2,60 Kg 30/07 5,20 Kg 03/08 8,80 Kg 05/08 2,80 Kg 07/08 6,45 Kg 11/08 12,70 Kg 16/08 12,30 Kg 18/08 4,60 Kg 19/08 1,65 Kg 20/08 4,50 Kg 21/08 5,75 Kg 23/08 5,10 Kg 27/08 10,55 Kg 30/08 3,75 Kg 31/08 3,15 Kg 02/09 7,00 Kg 04/09 9,60 Kg 08/09 16,00 Kg 11/09 6,20 Kg 15/09 3,30 Kg 21/09 6,60 Kg 23/09 10,10 Kg 29/09 3,00 Kg 04/10 6,80 Kg 06/10 6,30 Kg 12/10 6,40 Kg 16/10 2,50 Kg 21/10 8,10 Kg 02/22 10,10 Kg Totale: 200,20 Kg
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Carega tour #2

Il settore nord-est del Carega e' la parte piu' complessa e selvaggia del gruppo; un intricato labirinto di gole e canaloni sovrastati da pareti mozzafiato e vette aguzze.   Qui negli anni venti-trenta sono state scritte pagine importanti nella storia dell'alpinismo; eroi dell'alpinismo romantico come Gino Solda', Raffaele Carlesso e Severino Casara aprirono su queste guglie vie storiche di elevata difficolta' (per l'epoca) come allenamento prima di lasciare il loro segno nelle piu' rinomate pareti dolomitiche.   Il sentiero alpinistico del Vaio Scuro e' il percorso ideale per addentrarsi in questo mondo fatato.   Purtroppo non ho foto recenti di questo percorso; le immagini che seguono sono state scannerizzate da foto su carta e la qualita' e' piuttosto scarsa (prometto che rimediero' alla prima occasione con foto digitali nuove di zecca)     Per chi arriva dalla Val d'Illasi, occorre prima di tutto raggiungere il rif. Scalorbi e poi scendere nel versante vicentino (verso est) lungo uno ripidissimo canalone.     Lo spettacolo del sottogruppo delle guglie del Fumante e' impressionante; tra tutte spicca la parete del Torrione Recoaro e si intuiscono i numerosi canali che risalgono tra le pareti.     Si attraversa il bosco puntando alla base delle pareti       Si risalgono molti ripidi canali fin dove e' possibile; quando un canale si perde contro le pareti verticali, si traversa in orizzontale per raggiungere il canale successivo spostandosi gradualmente verso nord. Alcuni tratti particolarmente insidiosi sono attrezzati.       Alla fine si raggiunge l'antro dove inizia l' orrido Vaio Scuro (la definizione non e' mia, ma di G.Pieropan, autore di una storica guida sul gruppo).     I primi metri sono bui e spesso bagnati; occorre quasi strisciare tra le rocce per superare il primo tratto verticale ed entrare nella stretta gola che forma il Vaio vero e proprio.     La gola risale strettissima tra due alte pareti; la difficolta' e' modesta, ma lo scenario veramente impressionante (le foto non rendono l'atmosfera).       Al termine del Vaio un lungo sentiero risale un ripidissimo ghiaione (Giaron dela Scala) e poi segue un'esile cresta fino al crinale che separa il versante vicentino (est) e quello veronese. Nell'occasione in cui ho scattato queste foto non ho seguito la via del ritorno, ma sono sceso fino ad incontrare il sentiero che aggirando il gruppo verso nord permette di raggiungere un altro famoso percorso alpinistico, il Vaio dei Colori (argomento di un prossimo post).       Quel giorno (27 agosto 2000) e' per sempre nei miei ricordi piu' belli; una fantastica cavalcata attraverso buona parte del gruppo del Carega: Vaio Scuro-Vaio dei Colori-Cima Carega-Sentiero alpinistico Poiesi (in discesa) ... tre escursioni classiche concatenate insieme per un totale di almeno 30 km e 2000 m di dislivello.   Ho ripetuto moltissime volte il Vaio Scuro, nell'arco di 30 anni ... da solo, con amici fidati, con mia figlia ... ogni volta e' emozionante come la prima; trovo sempre nuovi spunti per lasciarmi stupire ed incantare da questo angolo selvaggio di paradiso.     PS. Nell'ultima mia visita al Vaio Scuro (settembre 2007, con mio nipote e un amico) ho assistito ad una spettacolare operazione di salvataggio. Poco prima del nostro passaggio, un escursionista era caduto proprio a meta' del vaio fratturandosi una gamba. E' doveroso un riconoscimento e un ringraziamento ai membri del soccorso alpino che hanno trasportato l'infortunato in barella lungo tutta la parte inferiore del vaio (difficile!) e al pilota dell'elicottero che ha effettuato un aggancio proprio all'imbocco del salto verticale iniziale, con le pale a pochi metri dalle rocce! (in pratica immaginate un elicottero nello spicchio di cielo che si vede nella 7a foto) Bravi!

PepperAdmin

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Pictures 20/4 2008

20/4 2008. A nice day here in Stockholm.   First a picture from the indoor forest.   These three Capsicum chienense should be very similar. From left to right Trinidad Seasoning, Tobago Seasoning and St. Lucia Island. I belive they are mild to medium hot.   The Bulgarian Carrot is well on its way.   An interesting Capsicum baccatum Inca Red Drop   Maybe the most beautiful plant so far, Criolla Sella   The Brown Rocoto is the only Capsicum pubescens vareity that I grow from seed this year (I also have from last year Locoto Pi 387838, Turbo Pube and Cap 1492)   Fenir Capsicum annuum sometimes have heartshaped pods , it is my wife´s favorite   In Sweden this one is called Grekisk Paprika which means Paprika (pepper) from Greece.

Patahontas

Patahontas

 

Rocopica flower

Hi again, and thanks for your comments!   A few days ago, my rocopica flowers opened. They are truly beautiful. I've not been successful to get some pods before, but one has to keep on trying :-)       Regards, Mats

Mats Pettersson

Mats Pettersson

 

Shiny Red Capsicum chinense

In March I finaly got some seeds from Shiny Red Capsicum chinense that germinated. I now have two small Shiny red plants. I have been looking for this variety quite long, so I am very happy!   Shiny Red, Capsicum chinense from Peru.   A sad note: The Birgits Locoto plant looked very weak so I put it in the trash:(

Patahontas

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Repotting

Some of the plants now grow in somewhat larger pots than before. I dont have enough space to give them any bigger. One of the plants in the picture are still in the small pot (9x9 cm)

Patahontas

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First flower in 2008

Hi all, this is my first blog entry. I thought it was a good idea to start with some flowers.   Goats weed is the first one to set flowers this year.   Pinched nose may be the next one to set flowers.   More to come! Regards from Stockholm Mats

Mats Pettersson

Mats Pettersson

 

First outdoor pictures

Many of the peppers now have flowers, Bulgarian Carrot and Jaloro Hybrid F2 have pods. I moved some of the plants to our summerhouse. I reppoted the peppers at the sommerhouse, including the plants I saved from last year (Peruvian White Habanero, Amazon Chile Roma, Locato PI387838, Turbo Pube, Cap 1492, Poblano(this one looks almost dead))   Two pictures from the balcony (not the summerhouse):     The beautiful Rocopica is a hybridised variety which resulted from a cross between a Rocoto, capsicum pubescens and Ulupica capsicum cardenasii.     Criolla Sella, capsicum baccatum.

Patahontas

Patahontas

 

Mosche e dintorni

Dalle bellezze di Venezia alla mostruosità di alcune mosche...         Per chi è interessato alla classificazione, quelle che seguono sono foto di Volucella pellucens (Syrphidae), almeno così credo. Forse il tentativo di immortalarla in volo è stato un po' pretenzioso...           Le due foto seguenti sono invece di un esemplare di Echinomyia fera (Tachinidae), sempre a meno di errore.           Putroppo alcune foto (praticamente tutte tranne la prima) sono tagliate sulla destra, perché non ho tenuto conto dei limiti massimi in larghezza.

alb

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Flowers, pods and hybrids

Now many of my peppers have flowers (Cumari, Criolla Sella, Inca Red Drop, TopGirl, Tasmanian Red)   Tasmanian Red   The Jaloro F? now have four pods. The pods are darkgreen - it looks more like an regular Jalapeno than the Jaloro F1. Jaloro is a hybrid (F1) so my plant which I call Jaloro is actually Jaloro F2. I think I should call it "Jaloro Hybrid F2".   I grow some hybrids this year. If you look at my Tasmanian Red, you can see that it is not a pure Capsicum Chinense, It seems to be a cross with a annuum. I dont know if it stable, but I hope so. It looks amazing at a pepperfriends page Tasmansian RED   I also grow Trindiad Scorpion FG. It is a hybrid from Trindad Scorpion. Dont know what generation I am growing. F2 or F3? I hope it will turn out like this Trinidad Scorpion FG   Cant wait to see how they turn out.   Jaloro Hybrid f2   Patrik

Patahontas

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Nel cuore delle Dolomiti

Questa escursione e' doppiamente interessante ... riunisce la salita ad un'altra grande ferrata classica (tra le piu' difficili dei monti pallidi) e un percorso stradale mozzafiato proprio nel cuore delle Dolomiti: Passo Pordoi, Passo Sella, Passo Gardena.   La ferrata "C.Piazzetta" al Piz Boe' e' una delle piu' temute. I primi 100 metri (di dislivello) sono veramente impegnativi; la parte alta e' piu' semplice, ma in molti tratti non attrezzata (roccette di 1° e 2° grado).   Gia' a tarda sera, salendo in auto al passo Pordoi, un momento eccitante ... evitato per un pelo un frontale con un cervo che scorazzava in mezzo alla strada!   L'alba promette bene ...     Il primo sole sulle rocce mentre mi avvicino all'inizio della ferrata       Il tratto piu' impegnativo termina all'altezza del ponte sospeso che si intravede nella spaccatura in alto al centro     Ecco il ponte, niente di particolare (avrei preferito due semplici corde d'acciaio, una per i piedi e una per le mani e la sicurezza ... un po' piu' acrobatico )     Verso la vetta     La Capanna Fassa, proprio in vetta al Piz Boe'. Era ancora molto presto, circa le 10 del mattino ... Nonostante in giro non ci fosse ancora praticamente nessuno, gli inservienti erano indaffaratissimi a preparare i tavoli ecc Non ero mai stato su questo gruppo montuoso e questi preparativi suscitavano qualche perplessita' ...     Non avevo considerato che "dall'altra parte" una cabinovia scarica in quota una marea di gente! Mentre scendevo tutto mi e' diventato piu' chiaro Il facile sentiero che raggiunge la vetta del Piz Boe' sembrava un vero formicaio (ero semplicemente arrivato in vetta troppo presto)     Il passo Pordoi dalla vetta     L'altopiano del Sella, un paesaggio un po' lunare     Il rientro; una vista d'insieme del versante sud del Piz Boe'     Conclusa l'escursione, di solito inizia la parte piu' noiosa, il rientro in auto ... ma non in questo caso! Percorrere la strada che dal passo Pordoi tocca il P.Sella e il P.Gardena e' un'emozione e puo' richiedere un tempo lunghissimo ... ad ogni curva si presenta un nuovo scorcio da cartolina ed e' fortissima la tentazione di fermarsi e scattare nuove foto. Un vero spettacolo!   Alcuni scorci del gruppo del Sella           Il Sassolungo     La Marmolada     Lo spazio per gli allegati e' esaurito, come (forse) la pazienza di chi legge ... Peccato non poter pubblicare tutte le foto che ho scattato quel giorno e peccato (soprattutto) che io non sia in grado di fare delle foto veramente degne di queste fantastiche montagne .

PepperAdmin

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Senza confini

Nell'estate 2007 mi sono avventurato un po' piu' a est del solito, oltre le Dolomiti.   La Carnia mi e' piaciuta molto; quote relativamente modeste, ma pareti che non hanno nulla da invidiare alle piu' celebri vette dolomitiche. La roccia dei monti che ho visitato e' un calcare bianco molto compatto su cui arrampicare e' un vero piacere. Le ferrate della zona sono interessanti, ben progettate e realizzate. La mia preferita e' stata la via "Senza confini" alla Creta di Collinetta, appena ad ovest del passo di Monte Croce Carnico che separa Italia e Austria (si lascia l'auto proprio di fronte al ristorante-pensione "da Ottone" , niente a che vedere con la nostra Daniela).   Il sentiero di avvicinamento alla ferrata percorre (tra l'altro) la suggestiva galleria dello Schulter. La galleria, lunga 183 m con un dislivello di 110 m, e' interamente scavata nella roccia; e' stata realizzata nel 1916 per collegare le postazioni del monte Cellon. Su questi monti sono ancora ben presenti le tracce dei combattimenti della prima guerra mondiale; nella zona e' anche possibile visitare vari musei sulla grande guerra, cimiteri di guerra e altre vestigia storiche (da entrambi i lati del confine).     La ferrata corre proprio sul filo del confine; percorrendola si passa continuamente dall'Italia all'Austria e viceversa; il nome e' proprio perfetto!   Ecco come al solito qualche foto ...            

PepperAdmin

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And the winner is...

as expected Jalaro is the first chile pepper of 2008 to set flowers. Many of my peppers (annuum, baccatum and chinense)now have flowerbuds. Many people think I am "crazy" when I keep the flowerbuds and flowers - but thats me:) Maybe someday I will start picking flowers and buds, someday...   Criolla Sella is one of the baccatums with small flowerbuds

Patahontas

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Acchiappa sogni

Ancora un intermezzo ...   Mi piace molto questo filmato; illustra perfettamente il processo di ripetuti tentativi che portano alla realizzazione di una difficile via di arrampicata sportiva. Il "volo" e' parte essenziale del gioco, ma la sicurezza e' sempre garantita dall'alto numero di ancoraggi e dalla bassa probabilita' di contatto con la roccia durante la caduta. Val la pena di evidenziare che gli ancoraggi servono solo per limitare la caduta, non devono essere utilizzati come mezzo di progressione e nemmeno come punto di riposo.   Il protagonista, Chris Sharma (l'abbiamo gia' visto su La Rambla) e' uno dei top climber di questi ultimi anni e si distingue sempre anche per l'elevata qualita' dei filmati ...  

PepperAdmin

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La pelle del male (Skin of evil)

In realta' negli '80 c'era anche qualcosa di buono, ma per lo piu' l'ho scoperto successivamente, quando ho ripreso a sentire musica.   Verso la meta' del decennio ci fu un grosso movimento direttamente derivato dal rock degli anni 70 con fortissime influenze heavy metal, passato poi alla storia con varie denominazioni, tra queste la mia preferita era hair metal, con riferimento piu' che alla musica al look degli artisti. E' da dire che il mondo musicale era cambiato, ora i video musicali erano la norma, iniziavano ad esserci emittenti specializzate nel settore e le radio tematiche, e con queste nascevano le etichette di genere (epic metal, trash metal, speed, glam, elettro, power, gothic….);     Una delle peculiarita' del periodo e' passata alla storia con il nome di new british invasion (o metal british invasion): buona parte delle chart americane ( e mondiali) erano "invase" da artisti inglesi (iron maiden, motorhead, judas priest…)   E' da dire che dagli anni 60 c'e' stata una british invasion a decennio: prima con il Beat (Bealtes, rolling stones ), poi con il progressive (Pink Floyd, Genesis…) e quindi con l'HM…     In questo periodo ricordo con piacere diverse band che ci hanno lasciato, per lo piu', buona musica e cattivi esempi; principalmente ricordo ballades rock-blues e brani che hanno come temi ricorrenti donne, abusi di alcol e droghe…     come dicevano all'epoca dell'universita' "…la dimostrazione e' lasciata allo studente" lavorate un po' con wikipedia e video.google.it…     in ordine sparso, cosi' come mi vengono in mente..     Motley Crue – girl girl girl http://video.google.it/videoplay?docid=5675876644596388243 non siamo "porci", gli anni 80 erano cosi'…     Metallica – nothing else matter http://myspacetv.com/index.cfm?fuseaction=...videoid=8595247     Guns'n'roses – sweet child o'mine http://www.56.com/u17/v_NjM3NjEzNA.html Una delle piu' belle ballades in assoluto… il riff di Slash e' strepitoso!!     Guns'n'Roses – Novembre Rain http://www.myvideo.de/watch/785280 Uno dei video piu' costosi della storia     Skid Row – youth gone wild http://video.google.it/videoplay?docid=-8922557162655452719     Helloween – Eagles fly free http://video.google.it/videoplay?docid=-4121125839428181387 non ho trovato live con il primo cantante (che a me piaceva di piu'..)   Anthrax – i am the law http://myspacetv.com/index.cfm?fuseaction=...videoid=3952350     Motorheads - Eat the ritch http://video.libero.it/app/play?id=b0f45bd...16cec6b04d32ad0   Judas priest - Breaking the law http://video.google.it/videoplay?docid=-13...h&plindex=0     Van Halen – uno dei migliori chitarristi di sempre, paradossale che tutti conoscano solo Jump e il riff di fatto con le tastiere… http://dailymotion.alice.it/video/x18v5z_v...en-panama_music   jump - http://www.myvideo.de/watch/149599     Scorpions – Still loving you http://video.libero.it/app/play?id=c35e931...71fb7a59fe0f502   strano questo live con orchestra...   … e poi ancora WASP, Saxons, twisted sisters, Europe, Bon jovi, WhiteSnake, Aerosmith …     Sempre negli '80 inizia il mito di Madonna, spopolano dancepop e il new romantic (la new wave che si evolve) con Duran Duran, Spandau Ballet, Level 42, talk talk , Simply red, fine young Cannibals, …     …E tra le cose che non mi sono dispiaciute posso mettere     Inxs – I Need You Tonight http://video.google.it/videoplay?docid=-3014301266221450969     Cure – Close to me http://www.dailymotion.com/video/x4992_the-cure-close-to-me     Cure – Boys don't cry http://www.metacafe.com/watch/196000/boys_dont_cry/     Men at Work – Who can it be now http://www.myvideo.de/watch/2370483/Men_at...o_Can_It_Be_Now     Men at work – Down under http://www.myvideo.de/watch/95479     Bronsky Beat – Smalltown Boy http://video.google.it/videoplay?docid=2986134815449504535     U2 – With Or Without You. http://www.mgoon.com/view.htm?id=671912

nipotastro

nipotastro

 

dove nessun uomo e' mai stato prima (where no man has gone before)

Per chi e' della mia eta', gli '80 sono molto piu' lunghi di dieci semplici anni, nel bene e nel male: c'e' stato tutto il tempo per ascoltare musica, disaffezionarsi da questa, crescere un po' (cioe' prendere fregature), fare esperienza (cioe' prendere fregature), cercare di costruire qualcosa, ed entrare "tra i grandi" (cioe' abituarsi a prendere fregature)…   Agli inizi del decennio, c'era una trasmissione su raidue (anzi, sul secondo canale, come si diceva all'epoca) che in tarda serata portava una ventata di aria nuova nello squallido panorama della musica in tv: Mister Fantasy.   Per l'epoca la trasmissione aveva un "taglio" completamente diverso da qualsiasi altra: Carlo Massarini, il conduttore, sempre vestito in completo bianco, in una scenografia completamente bianca e scarna, che presentava video "innovativi" e rubriche fisse; a memoria c'era il "paginone centrale" che presentava una canzone di Sergio Caputo (era il primo LP, swing con una forte dose di ironia) con video rigorosamente in bianco e nero; la critica di Mario Luzzatto Fegiz; e lo spazio NEW WAVE, con i primi video dei Duran Duran , Spandau Ballet, Depeche mode ben prima che questi diventassero gruppi cult (e che i loro fan ci scassassero le scatole …).   E' da notare che alcuni pezzi sono tutt'ora ascoltabilissimi, ma la cosa per me meravigliosa erano i video: uso esasperato del filtro polarizzatore, scenografie tropicali, costruzione di una storia… in un certo senso, oltre al lato puramente estetico, era la nascita del video musicale moderno, come lo abbiamo visto fino in epoca recente…     Vabbe', molti di voi non sanno proprio cosa sia un "pola" (gentaglia nata con la fotografia digitale!)..   Per grosse linee, e'un filtro di ripresa (cioe' un pezzo di vetro/cristallo/plastica da attaccare davanti all'obbiettivo quando si scatta una foto o si fa una ripresa), composto da due lenti sovrapposte che consentono di eliminare la maggior parte dei riflessi luminosi delle superfici, con il risultato di avere colori piu' saturi nell'immagine. Lo sfizio maggiore si ha fotografando superfici semitrasparenti (mare, piscina, fontane, vetri), perche' togliendo tutti i riflessi "ci vedi dentro"   Questo e' un esempio da wikipedia: senza e con filtro polarizzatore     Quelle che vedete nella foto di dx sono le alghe NELLO specchio di acqua   (all'epoca la fotografia era una delle mie passioni, se fate i cattivi ve ne parlo…)     Tornando a noi, c'e' una scena in un video dei DD dove si vede qualcuno sorseggiare un cocktail (rosso) mentre galleggia in piscina (azzurra)… e' una scena banale, ma vi assicuro che l'effetto dato dal colore era favoloso… basti pensare che la ricordo ancora e son passati piu' di 25 anni…!   Duran duran - Rio   Approfitto per segnalarvi che il sig. youtube sta rimuovendo i video musicali per una qualche norma sulla violazione del copyright (con quella qualità di riproduzione…!?!?), segnalatemi i broken links e cerchero' qualche fonte alternativa     80's :gli anni del look e dell'elettronica     Quello che maggiormente ricordo della musica degli anni 80 e' che di musica ce n'era ben poca… Soprattutto da noi, era diventata un fenomeno legato all'immagine, con sintetizzatori nel ruolo di strumenti musicali (di tutti gli strumenti musicali) e quasi esclusivamente di impatto visivo e non acustico.   Quasi in contrapposizione con il punk ed il rock degli anni 70, ora gli artisti hanno pettinature cotonate e con quintali di gel, vestiti dal taglio "particolare", spalline esagerate, pantaloni ascellari, trucchi pesantissimi… visivamente anche i piu' maschi sembrano fin troppo effeminati …   Alla luce di oggi tutto cio' "suona" falso…   Nascono in questo periodo i grandi network, sia della tv che della radio, e inizia la diffusione della musica come veicolo promozionale del prodotto "musica": ci abituano a sentire un tipo di musica, poi ce la vendono… Inevitabilmente il prodotto ha un ciclo di vita breve e non sempre e' di qualita', ma non c'e' problema: ci sara' un nuovo prodotto, simile, che lo rimpiazzera' nel brevissimo periodo…   Come gia' negli anni 60 emeriti sconosciuti stranieri vengono introdotti in italia per "fare successo" e la canzone Italiana "evolve": molti pezzi in classifica sono di italica gente che con pseudonimi ridicoli canta in inglese canzoni con testi da terza elementare (ma tanto nessuno conosce l'inglese…)     Un po' di video:   Iniziano i synth, ma c'e' anche musica…   Buggles - video killed the radio star http://video.google.it/videoplay?docid=-4090172048796490967   Omd – Enola gay http://video.google.it/videoplay?docid=-4756392786651913050   Nessuno e' immune :   queen – radio gaga http://video.google.it/videoplay?docid=8880494808556005987   E qui inserisco una galleria degli orrori degli anni '80, se volete potete saltarla a pie' pari, non penso vi accrescera' in cultura…   La bionda – I wanna be your lover http://video.google.it/videoplay?docid=327...h&plindex=9   (la bionda, d. d. sound, oliver onions sono tutti pseudonimi dei fratelli De Angelis, compositori anche delle colonne sonore dei film di bud spencer e terence hill)     Falco - Der Kommissar http://www.myvideo.de/watch/952794   Dee.Dee. Jackson - Meteor man http://www.indavideo.hu/video/DEE_D_JACKSON_-_Meteor_Man   DeeDee Jackson - Automatic lover http://video.libero.it/app/play?id=c230d69...13c13f897d6e7d6     lio - amoreux solitaire http://www.indavideo.hu/video/Lio_-_Amoureux_solitaires     Plastic Beltrand - Hula Hoop http://www.youtube.com/watch?v=curxaD8EVzc     Gazebo - i like chopin http://www.56.com/u50/v_MjE4NDQ3MTk.html     Den Arrow - don't break my heart http://www.tudou.com/programs/view/3oLA-P7SK2E/       Visage - Fade to grey http://www.dailymotion.com/video/x12rtm_vi...e-to-grey_music     I Righeira – Vamos a la playa http://video.libero.it/app/play?id=0b27fc3...456dd6cfc64d8d5       E per concludere col botto   Trio - Da-Da-Da http://www.mncast.com/?1834620       In tutto questo, all'estero e da noi per pochi iniziati nascono nuove correnti di rock e di parenti di questo che a volte riescono a riscuotere un discreto successo, prima di tornare nell'oblio, prossimamente parleremo di metal, dark e di british invasion (o nwobi o hmobi ) e poi di grunge, (una sorta di ritorno al proto punk vent'anni dopo)

nipotastro

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per iniziare...e, per continuare

evviva, si vede..... allora come dicevo, quel pesce pescato e fatto a tranci, abbinato a dei peperoncini, non so di che razza, che mi erano stati gentilmente donati da un'amico del salento, esattamente di torre dell'orso, (zona balneare molto rinomata) al quale in precedenza avevo regalato delle piantine di passiflora, che gli avevano infestato il giardino.....ogni anno mi riempiva di peperoncini, dicendo che il beneficio di quella rampicante era inappagabile.   Ritorniamo al tema... poi finalmente, l'anno scorso, mi sono nate delle piantine "spontanee" nell'aiola del giardinetto, e le ho sistemate (tre) in un vaso lungo ed il risultato è stato entusiasmante....:     a questo punto, ho cominciato ad interessarmi di piu'.....e sono entrato in quei meandri che tutti voi conoscete, dove quando entri non esci piu'....

corrado

corrado

 

per cominciare...e, per continuare

ciao ragazzi, vorrei cominciare dicendo, che questo è il mio primo anno di esperimentazioni sul peperoncino, ma lo mangio dagli anni '70, mi sono trovato x caso, su questi server specializzati, poi inizi, ti confronti, e non si finisce più. Ma andiamo con ordine....: i peperoncini li ho sempre acquistati, li ho ricevuti in regalo da amici, che avevano la piantagione comune, e li ho sempre abbinati ai primi e secondi piatti....questa è una foto esplicativa...       prima di proseguire, vorrei vedere se la foto si vede, nell'anteprima, no.....

corrado

corrado

 

verifica

ciao ragazzi, forse ho capito come funziona.....sapete x certe cose, o si son fatte, oppure bisogna perderci un po' di tempo, comunque tutto è bene quel che finisce bene...vediamo se va, poi s'inizia

corrado

corrado

 

Jaloro pics from 20080314

These pictures are from my picasa blogg, I had to create the picasablogg to show my picasa albums pictures here. For some reason I cant put the pictures directly from my album. I hope I will found a easy sollution soon.      

Patahontas

Patahontas

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